Cupra Born è il primo modello full-electric del giovane brand spagnolo. Sviluppata sulla piattaforma Meb, condivide molte componenti con altri modelli completamente elettrici del Gruppo Volkswagen, rispetto ai quali, però, punta su una connotazione più sportiva. Si caratterizza però specialmente per stile, dinamicità ed esperienza di guida. Born è infatti commercializzata in tre varianti di batteria, da 59 kWh, da 77 kWh o da 79 kWh e in due livelli di potenza, da 231 CV o 326 CV.
Di seguito ecco la scheda tecnica della Cupra Born:
Scheda Tecnica | |
Numero posti | 5 |
Bagagliaio | 385 litri |
Alimentazioni | Full-electric |
Classe | Euro 6 |
Cv/kW (da) | 231/170 |
Prezzo (da) | 42.100 € |
INDICE |
Novità 2024 |
Dimensioni |
Esterni |
Interni |
Motorizzazioni |
Consumi |
Prova su strada |
Allestimenti |
Perché comprarla |
Prezzi |
Cupra aggiorna lievemente la gamma e dopo Leon e Formentor arriva qualche novità anche per Born, il modello esclusivamente elettrico del costruttore spagnolo. Il MY 2024, infatti, arricchisce l’equipaggiamento di serie con due altoparlanti aggiuntivi, posizionati nelle portiere posteriori. Inoltre, da quest’anno sono disponibili anche gli allestimenti Impulse ed Impulse+, che beneficiano di dotazioni aggiuntive che arricchiscono la suite tecnologica di bordo, come il Traffic Sign Recognition e, per la versione più accessoriata, il cruise control adattivo predittivo.
Born VZ
Cupra dedica ai suoi clienti più sportivi la nuova Born VZ, ovvero la versione più sportiva dell’elettrica spagnola. Ad alimentarla provvede una batteria agli ioni di litio da 79 kWh, che manda energia ad un motore elettrico montato sull’assale posteriore con una potenza massima di 326 CV per 545 Nm di coppia e un’autonomia di 599 km.
Numeri che le permettono di scattare da ferma e di raggiungere i 100 km/h in 5,6 secondi, fermando la propria corsa solo una volta raggiunti i 200 km/h di velocità massima. Di serie ci sono i cerchi in lega da 20 pollici, il Dynamic Pack con sterzo progressivo e controllo dinamico dell’assetto e i sedili anteriori Cup Bucket.
Essendo costruita sulla piattaforma MEB, quella di Volkswagen ID.3 per intenderci, Cupra Born mantiene dimensioni simili alla due volumi tedesca: il passo è di 2,8 metri, mentre la larghezza supera gli 1,8 metri. L’altezza della vettura, invece, passa gli 1,5 metri, mentre la lunghezza sia attesta sui 4,3 metri, guadagnando 6 centimetri rispetto alla ID.3. Qui le dimensioni nello specifico:
Dimensioni | |
Lunghezza | 4.322 mm |
Larghezza | 1.809 mm |
Altezza | 1.537 mm |
Passo | 2.767 mm |
Cupra Born è una due volumi elettrica compatta dal carattere grintoso e deciso. Le proporzioni sono quelle della cugina ID.3, rispetto alla quale si differenzia per lo stile più marcatamente sportivo. Nel frontale le profonde nervature donano muscolosità a tutto il muso, appuntito e proteso in avanti. Nonostante si tratti di un’elettrica, la Born non rinuncia alle prese d’aria nella parte bassa del paraurti, dove spicca anche la presenza di un pronunciato splitter. I gruppi ottici a LED inclinati completano il frontale, incontrandosi al centro in corrispondenza dello stemma Cupra.
Per quanto riguarda il profilo laterale, l’andamento arcuato del tetto migliora l’abitabilità interna, mentre i cerchi in lega, da 18 a 20 pollici, rendono l’immagine di Born ancora più sportiva. Nel posteriore spicca uno degli elementi più caratteristici del marchio Cupra ovvero la firma luminosa a LED che percorre tutto il posteriore, mentre nella parte inferiore spicca un estrattore di grandi dimensioni.
Cupra Born: interni
Interiormente, al primo colpo d’occhio, Cupra Born si presenta in maniera classica, soprattutto nell’impostazione. I particolari però esprimono una forte grinta, a partire dal volante, dotato di pulsanti circolari al centro per la selezione della modalità di guida. Non mancano poi i dettagli in color rame di bocchette, pannelli e profili dei vani portaoggetti. Dietro al volante troviamo il piccolo cockpit digitale da 7 pollici, mentre la plancia ospita l’ampio touchscreen a sbalzo da 12 pollici dedicato all’infotainment.
Il sistema è compatibile con Android Auto e Apple Carplay, e si appoggia ad un impianto audio messo a punto dalla Beats, con nove altoparlanti. La connettività è assicurata dalla eSim e dall’app My Cupra, con diverse funzioni di controllo da remoto. Tanti poi i sistemi di assistenza alla guida disponibili come il cruise control adattivo che integra le informazioni del navigatore, il Blind Monitoring System, il Lane Keep Assist e un’avanzato Emergency Break Assist.
Cupra Born: motori
Sono soltanto due i livelli di potenza delle motorizzazioni di Cupra Born, che è dotata di trazione posteriore come le cugine ID.3, Audi Q4 e-tron e Skoda Enyaq. Con la batteria da 59 kWh il motore è in grado di sviluppare 231 CV, che restano gli stessi anche per la batteria da 77 kWh. Con la batteria da 79 kWh, invece, la potenza sale fino a 326 CV.
Cupra Born: consumi
La variante da 231 CV con batteria da 59 kWh dichiara un’autonomia di 365-428 km. I tempi di ricarica ufficiali vanno da 35 minuti per passare dal 5% all’80% collegando l’auto a una colonnina rapida a corrente continua da 100 kW, a 6 ore e 15 minuti per arrivare al 100% con corrente alternata a 11 kW, fino a 9 ore e 15 minuti a 7,4 kW. L’autonomia della variante con la medesima potenza ma con batteria da 77 kWh sale a 487-560 km. La più performante VZ con batteria da 79 kWg e 326 km dichiara invece un’autonomia di 508-599 km.
Ci siamo messi al volante della nuova Cupra Born in abbinamento al powertrain più prestazionali a listino, nonché il più fresco di presentazione. Stiamo parlando della variante e-Boost, caratterizzata da un sistema costituito da una batteria che nel caso della vettura oggetto di questa prova ha una capacità di 58 kWh, che manda energia ad un motore montato sull’asse posteriore con una potenza massima di 231 CV per 310 Nm di coppia. Numeri che si traducono in uno scatto da 0 a 100 km/h in 6,6 secondi. Ma per giudicare la Cupra Born più potente a listino i freddi numeri di una scheda tecnica sono superflui. Ciò che conta sono le prestazioni e soprattutto le emozioni e le sensazioni che questa sa regalare tra le curve. Di fatto, la Born rappresenta una delle poche compatte elettriche dalla connotazione sportiva sulle quali oggi ricade l’arduo compito di far capire a tutti gli appassionati vecchia scuola che sì, un’auto elettrica può essere sportiva ed emozionante.
Ed effettivamente bastano pochi chilometri a bordo della Cupra Born per sentirsi subito la vettura cucita addosso. Il baricentro basso, l’ottimo bilanciamento dei pesi tra avantreno e retrotreno e la trazione posteriore, rendono la Born un oggetto estremamente divertente tra le curve. L’assetto non è mai eccessivamente rigido ma non cede mai il fianco a rollio e beccheggio, che restano sempre molto contenuti. Ottimo anche il feeling con lo sterzo sempre molto preciso e sincero nel restituire l’esatta percezione di ciò che accade sotto le ruote anteriori. Visto l’ottima messa a punto generale della vettura, ci saremmo aspettati qualcosa in più dall’impianto frenante, che restituisce un feeling sempre un po’ troppo artificiale quando si alza il ritmo tra le curve. Ottima invece la spinta del propulsore, i 231 CV si sentono tutti e la spinta immediata tipica delle unità elettriche fa sì che si possa uscire dalle curve sempre con molta grinta. Per quanto concerne l’autonomia, nel corso del nostro test siamo sempre riusciti a percorrere circa 300 km con un “pieno di energia“.
Sono tre gli allestimenti previsti per Cupra Born:
- e-Boost
- Impulse+
- VZ
e-Boost: Cerchi da 19 pollici, Media system con display touch capacitivo da 12,9” con Bluetooth e 5 altoparlanti, 2 ingressi USB tipo C nella parte anteriore e 2 nella parte posteriore (solo con funzione di ricarica), CUPRA Virtual Cockpit 5,3”, DAB (Digital Audio Broadcasting), Full Link wireless, Cerchi in lega Aero da 18” Cyclone, Freni a disco anteriori da 330mm x 23mm, Sospensioni sportive CUPRA, Proiettori anteriori Full LED con welcome ceremony e funzione condizioni meteo avverse, Luci posteriori a LED con illuminazione COAST-to-COAST, Sedili sportivi avvolgenti CUPRA in SEAQUAL® YARN, Illuminazione interna a LED multicolore, Rifiniture interne Coppe, Climatronic bizona con sistema Aircare, Volante sportivo multifunzione rivestito in pelle e riscaldato, Sensori di parcheggio anteriori e posteriori, Sistema per la chiamata di emergenza e-Call, Front Assist con sistema di frenata di emergenza e rilevamento pedoni e ciclisti, Lane assist (sistema di mantenimento della corsia), Sistema di riconoscimento della stanchezza, Sistema di impostazione vocale dei comandi “Hola hola” / CUPRA Connect.
Impulse+: aggiunge Pilot Pack L con Navi System con servizi CUPRA Connect on-line, ACC predittivo, Top View camera, High beam assist (dispositivo di assistenza abbaglianti), Traffic Sign Recognition (riconoscimento dei segnali stradali), Side Assist, Travel assist (Traffic jam assist + Lane assist plus +Emergency Assist), Intelligent Park Assist, Trained Park Assist.
VZ: aggiunge cerchi in lega da 20 pollici, Dynamic Pack, Specchietti esterni regolabili e richiudibili elettricamente con funzione memory in colore alluminio dark, Sedili anteriori Cup Bucket in tessuto Turbine con cuciture Palomino Brown e Turmalin Blue e potenza di ricarica fino a 185 kW.
- Dinamica di guida: la messa a punto dell’assetto e la perfetta ripartizione dei pesi permette di poter contare su una dinamica di guida molto coinvolgente.
- Motori: i motori full-electric promettono di trovare la giusta sinergia fra performance e impatto ambientale, senza scendere a compromessi con le performance.
- Immagine: pur trattandosi di un modello a zero emissioni, la Born sfoggia un look molto sportivo.
Di seguito ecco indicati i prezzi della nuova Cupra Born elettrica aggiornati a luglio 2024:
Cupra Born elettrica | Prezzo |
Born e-Boost 231 CV | 46.450 € |
Born Impulse+ 231 CV | 42.100 € |
Born VZ 326 CV | 52.550 € |
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