È arrivato il momento dei saluti per la Renault Zoe, giunta alla seconda generazione. L’utilitaria del brand francese, una delle prime vetture elettriche europee, si congederà senza un’erede diretta. Per il momento resta ancora in vendita, ma alla fine sarà sostituita dalle nuove Renault 4 e Renault 5, entrambe elettriche, che dovrebbero arrivare tra il 2024 e il 2025. Non c’è una data precisa per l’uscita di scena di Zoe, fresca di restyling, ma la citycar che è stata l’auto elettrica più venduta in Europa nel 2015 e nel 2016, non rientra nei piani futuri di Renault.
L’annuncio è stato fatto da Fabrice Cambolive, chief operating officer della casa francese, che ha ribadito la futura strategia del marchio, basata su nuovi modelli a batteria che si affiancheranno ad altri ibridi. Renault 4, Renault 5, Scenic e Megane saranno le auto elettriche che avranno il compito di soddisfare le esigenze degli automobilisti per quanto riguarda la fascia media. Successivamente arriveranno le nuove compatte, che prenderanno il posto delle attuali Twingo e Zoe.
La storia inizia nel 2012
L’avventura di Renault Zoe comincia undici anni fa, quando la casa francese decise di produrre una versione elettrica della Clio. Anche se in realtà il progetto parte da più lontano, dal 2005 per la precisione, con un prototipo a benzina poi convertito in elettrico con il concept svelato nel 2009. L’anno seguente arriva Zoe Preview, che anticipa la versione definitiva soprattutto nell’estetica. La Zoe di serie viene presentata al Salone di Ginevra del 2012. È omologata per 5 persone e l’abitacolo, la struttura e altri particolari come il sistema multimediale R-Link a tablet, derivano dalla Clio IV. Il bagagliaio ha una capacità di 338 litri, che diventano 1.225 abbattendo lo schienale posteriore.
La prima Zoe è dotata di motore elettrico sincrono da 88 CV e 220 Nm di coppia massima alimentato da un pacco batterie agli ioni di litio e manganese ricaricabili con la presa elettrica di casa da 3 kW in 6-9 ore; con le colonnine di ricarica da 22 kW che impiegano un’ora per ricaricare le batterie all’80% e con le colonnine da 43 kW che in mezz’ora garantiscono una ricarica all’80%. Zoe raggiunge la velocità massima di 135 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 13,5 secondi.
La seconda serie nel 2019
Nel giugno del 2019 arriva la nuova versione restyling, denominata anche Zoe II, anche se è più un profondo aggiornamento che una seconda generazione vera e propria. Le principali novità estetiche sono le nuove linee del cofano e dei paraurti, l’adozione della tecnologia a led per i fari e una calandra con nuovo logo più grande. Sul piano tecnico arrivano la batteria da 52 kWh e la presa di ricarica rapida in CCS Combo fino a 50 kW. Nell’abitacolo le plastiche rigide lasciano il posto a materiali più morbidi ed ecocompatibili e arriva il gruppo plancia-cruscotto simile a quello della Clio V lanciata poco prima. Due le motorizzazioni disponibili: una da 108 CV e una da 135 CV, che raggiunge i 140 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi.
Renault 4 e Renault 5
Come detto Zoe sarà sostituita dalle due nuove vetture elettriche. Renault 5 dovrebbe arrivare l’anno prossimo. Sarà sviluppata su una nuova declinazione della versatile piattaforma CMF, la CMFB-EV dedicata ai modelli di segmento B ed elettrici. La base flessibile permette di ottimizzare progettazione e materiali per un contenimento del 30% dei costi rispetto a Zoe. La nuova auto elettrica avrà un motore anteriore e batterie da 400 V di nuovo tipo, meno ingombranti e più leggera del 15% rispetto a quelle di Zoe e con una densità energetica migliore. Il debutto di Renault 4 dovrebbe avvenire nel 2025 come suv di segmento B, con linee squadrate e regolari e il posteriore inclinato ispirato alla R4 originale. Nascerà sulla stessa piattaforma della Renault 5 e dovrebbe montare una batteria da 42 kWh con autonomia di circa 400 km.