Il Salone di Parigi 2024 ha mostrato chiaramente la direzione di Renault, con la presentazione della Renault 4 E-Tech, un modello che combina il fascino storico dell’iconica R4 con le esigenze moderne di un crossover elettrico. Ma il 2025 si prospetta ancora più ricco di novità per il marchio francese, che non si limiterà al debutto di questo modello, ma introdurrà aggiornamenti significativi su altri veicoli chiave come la Megane E-Tech e l’Austral, senza dimenticare il rafforzamento della gamma elettrica con la Renault 5.
Con questi modelli, Renault dimostra di voler combinare tradizione e innovazione, offrendo vetture capaci di soddisfare le esigenze di un mercato sempre più orientato verso l’elettrico e l’efficienza. Il 2025 sarà un anno cruciale per il marchio, che punta a consolidare la sua leadership nel settore automobilistico europeo attraverso un mix di tecnologie avanzate, design accattivante e attenzione alla sostenibilità.
- Renault 4
- Renault 5
- Renault Megane E-Tech restyling
- Renault Austral restyling
Renault 4
La Renault 4 E-Tech, presentata ufficialmente al Salone, rappresenta una reinterpretazione contemporanea di una delle vetture più iconiche del passato. Basata sulla piattaforma AmpR Small, condivisa con la Renault 5 E-Tech Electric, sarà disponibile in due versioni di batteria, da 40 kWh e 52 kWh, con motori rispettivamente da 120 CV e 150 CV. L’autonomia massima raggiungerà i 400 km nel ciclo WLTP. Un elemento distintivo di questo modello è l’introduzione, per la prima volta nella gamma Renault, della funzione One Pedal Drive.
Questa tecnologia permette di decelerare e fermarsi completamente semplicemente rilasciando l’acceleratore, massimizzando il recupero di energia. La Renault 4 E-Tech, inoltre, offrirà di serie un caricabatterie bidirezionale da 11 kW e supporto alla ricarica rapida in corrente continua fino a 100 kW, posizionandosi come una scelta tecnologicamente avanzata e competitiva per il segmento dei crossover elettrici compatti. Il suo arrivo nelle concessionarie è previsto per il 2025, con prezzi stimati intorno ai 30.000 euro.
Renault 5
Un’altra protagonista del 2025 sarà la Renault 5, che arricchirà la sua offerta con una variante dotata di batteria da 40 kWh, affiancandosi alla versione da 52 kWh già presente. Questo nuovo modello, più accessibile, garantirà un’autonomia di circa 300 km nel ciclo WLTP e sarà equipaggiato con motori elettrici da 95 CV e 120 CV.
Pensata per un pubblico ampio, questa versione della Renault 5 potrebbe rappresentare l’opzione ideale per chi cerca una vettura compatta, elettrica ed economicamente vantaggiosa. I prezzi di partenza dovrebbero aggirarsi intorno ai 25.000 euro, rendendola particolarmente competitiva nel mercato delle city car elettriche.
Renault Megane E-Tech restyling
Nel 2025 arriverà anche il restyling della Renault Megane E-Tech, lanciata originariamente nel 2021. Questo aggiornamento di metà carriera porterà con sé alcune modifiche estetiche ispirate ai più recenti modelli della gamma, come la Scenic E-Tech e la Rafale. Le novità riguarderanno probabilmente fari, paraurti e nuovi dettagli stilistici per rendere il design ancora più moderno e accattivante. Anche gli interni saranno rinnovati con materiali più pregiati e un sistema di infotainment aggiornato basato sull’ultima versione di OpenR Link, che promette una maggiore integrazione tecnologica.
Renault potrebbe inoltre rivedere le motorizzazioni elettriche, migliorandone l’efficienza e la capacità delle batterie. Attualmente, la Megane E-Tech offre opzioni con batterie da 40 e 60 kWh, garantendo fino a 470 km di autonomia nel ciclo WLTP. Gli aggiornamenti previsti per il 2025 potrebbero quindi ulteriormente consolidare il successo di questo modello nel segmento delle berline compatte elettriche.
Renault Austral restyling
Anche la Renault Austral subirà un importante restyling, a tre anni dal suo lancio sul mercato. Le modifiche più evidenti interesseranno il design del frontale, dove fari e paraurti potrebbero adottare un look ispirato alla coupé Rafale, con linee più audaci e moderne. Cambiamenti sono attesi anche nella parte posteriore, con nuovi gruppi ottici a LED e dettagli estetici che conferiranno alla vettura un aspetto più sofisticato. Sebbene il profilo laterale e la carrozzeria rimarranno in gran parte invariati, alcune nuove modanature potrebbero contribuire a rinfrescare l’immagine complessiva del modello.
Gli interni, sebbene non ancora confermati, potrebbero beneficiare di un ulteriore affinamento del sistema di infotainment OpenR Link e di materiali più raffinati. Sul fronte delle motorizzazioni, la gamma attuale sarà probabilmente mantenuta, con le opzioni mild hybrid e full hybrid, ma non è escluso il debutto di una versione plug-in hybrid con il powertrain da 300 CV già visto sulla Rafale.