A partire dal 2011 i proprietari di vetture più performanti si trovano a dover pagare il superbollo, una imposta aggiuntiva al bollo auto che scatta in automatico superati i 185 kW di potenza. Scopriamo in cosa consiste.
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INDICE |
Cos’è il superbollo auto |
Calcolo superbollo auto |
Quando si paga il superbollo |
Come si paga il superbollo |
Lista auto superbollo: alcuni esempi |
Istituito con l’art. 23 del Decreto Salva Italia del 2011, il superbollo auto è una imposta aggiuntiva che deve essere pagata dai proprietari delle vetture qualora la potenza superi i 185 kW. Per ogni kilowatt ulteriore, infatti, si dovranno versare 20 euro in più oltre alla quota del bollo auto. L’importo del superbollo è ridotto dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo, rispettivamente al 60, al 30 e al 15%, mentre non è più dovuto decorsi venti anni dalla data di immatricolazione.
È possibile conoscere in anticipo l’importo del superbollo auto che si dovrà versare in aggiunta alla quota relativa al bollo. Come detto, per ogni kilowatt eccedente i 185 il proprietario dovrà aggiungere 20 euro in più, ma dovrà anche considerare l’anno di costruzione dell’auto per applicare le eventuali percentuali di detrazione applicabili: dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo, l’importo di 20 €/kW si riduce rispettivamente al 60, al 30 e al 15%.
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione sul suo portale un sistema di calcolo del superbollo automatico, per la quale è necessario avere a disposizione i seguenti dati, disponibili nel libretto di circolazione:
- targa del veicolo;
- regione di residenza;
- anno di riferimento del superbollo;
- anno di scadenza del bollo auto;
- mese di scadenza del bollo auto;
- mesi di validità del bollo auto;
- riduzione per vetustà.
Il superbollo si aggiunge alla normale tassa auto, che già di per sé prevede una maggiorazione dell’importo per ogni kW superiore ai 100. Le cifre esatte, in questo caso, cambiano da regione a regione, per cui vi consigliamo di consultare le nostre guide dedicate in merito:
- Bollo auto Abruzzo
- Bollo auto Basilicata
- Bollo auto Prov. Aut. Bolzano
- Bollo auto Calabria
- Bollo auto Campania
- Bollo auto Emilia Romagna
- Bollo auto Friuli Venezia Giulia
- Bollo auto Lazio
- Bollo auto Liguria
- Bollo auto Lombardia
- Bollo auto Marche
- Bollo auto Molise
- Bollo auto Piemonte
- Bollo auto Puglia
- Bollo auto Sardegna
- Bollo auto Sicilia
- Bollo auto Toscana
- Bollo auto Prov. Aut. Trento
- Bollo auto Umbria
- Bollo auto Valle d’Aosta
- Bollo auto Veneto
Per conoscere l’importo del superbollo auto da pagare ci si può avvalere anche di numerosi siti che effettuano questa operazione in modo semplice ed efficace. Sarà fondamentale avere a portata di mano la targa dell’auto e indicare la regione di residenza, l’anno di riferimento del superbollo nonché l’anno ed il mese di scadenza del bollo auto ed infine l’eventuale percentuale di riduzione dovuta all’età del veicolo.
Il superbollo auto, come evidenziato in precedenza, è una addizionale che deve essere corrisposta in aggiunta al bollo auto quando la potenza espressa in kW supera i 185. Non esiste un termine universale per il suo pagamento, ma come il bollo auto questo deve essere corrisposto ogni 12 mesi entro la fine del mese successivo alla scadenza.
Per effettuare il pagamento del superbollo si dovrà utilizzare necessariamente il modello “F24 elementi identificativi“, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate, indicando i seguenti codici: 3364 per l’addizionale erariale alla tassa automobilistica; 3365 per le sanzioni e 3366 per gli interessi.
Sarà possibile effettuare il pagamento presso le delegazioni ACI o le agenzie di pratiche auto, e ancora presso le banche, alla posta o presso le tabaccherie convenzionate con Banca ITB o aderenti al polo Lottomatica. Le commissioni per il pagamento variano a secondo della modalità scelta, ma i costi sono in ogni caso decisamente contenuti.
Per evitare di cadere in confusione è possibile indicare a livello esemplificativo alcune delle auto attualmente presenti in commercio che sono soggette al pagamento del superbollo:
Auto soggetta al superbollo | Potenza auto (kW) | Importo superbollo |
Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio | 375 kW | 4.386,95€ |
Alfa Romeo Stelvio 2.0 Turbo 280 CV | 206 kW | 1.006,95€ |
Audi A6 Avant 50 TFSI e | 195 kW | 786,95€ |
BMW 330d | 210 kW | 1.086,95€ |
BMW X5 xDrive45e | 210 kW | 1.086,95€ |
Ford Focus ST | 206 kW | 1.006,95€ |
Jeep Wrangler Unlimited 2.0 Turbo | 200 kW | 886,95€ |
Land Rover Defender 110 2.0 Si4 | 221 kW | 1.306,95€ |
Mercedes Classe C 63 AMG Coupé | 350 kW | 3.886,95€ |
Volkswagen Tiguan R | 235 kW | 1.586,95€ |
Cose da sapere
Cos’è il superbollo?
Il superbollo auto è una imposta aggiuntiva che deve essere pagata dai proprietari delle vetture di lusso qualora la potenza espressa in kilowatt superi i 185 kW.
Come si calcola l’importo del superbollo?
Per calcolare l’importo del superbollo è necessario aggiungere, per ogni kilowatt eccedente i 185, 20 euro in più alla quota del bollo auto. L’importo del superbollo è ridotto dopo cinque, dieci e quindici anni dalla data di costruzione del veicolo, rispettivamente al 60, al 30 e al 15%, mentre non è più dovuto decorsi venti anni dalla data di costruzione.
Quando si paga il superbollo?
Non esiste un termine universale per il pagamento del superbollo, ma ci si deve sempre riferire all’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza.
Come si paga il superbollo?
Per effettuare il pagamento del superbollo si dovrà utilizzare necessariamente il modello “F24 elementi identificativi“, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Sarà possibile effettuare il pagamento presso le delegazioni ACI o le agenzie di pratiche auto, e ancora presso le banche, alla posta o presso le tabaccherie convenzionate con Banca ITB o aderenti al polo Lottomatica.