L’enorme salto avanti in termini qualitativi compiuto da Hyundai negli ultimi anni, trova la sua massima espressione nella Hyundai i30, la due volumi di Segmento C che oggi rappresenta davvero una concreta alternativa alle tante compatte oggi disponibili, competendo ad armi pari anche con la regina di questa fetta di mercato: la Volkswagen Golf. Recentemente aggiornata nello stile e nei contenuti, con l’ultimo restyling diventa ibrida grazie al sistema Mild-Hybrid MHEV a 48V e adotta il nuovo motore 1.5 litri T-GDI da 140 CV ibrido. Un definitivo salto di qualità per la compatta coreana che aggiorna anche gli allestimenti N Line disponibili su tutte le versioni. La i30, infatti, presenta un design dallo stile personale, unito ad interni ben realizzati sia nell’assemblaggio che nella scelta dei materiali.
Di seguito ecco la scheda tecnica della Hyundai i30:
Scheda Tecnica | |
Numero posti | 5 |
Bagagliaio | 395/1.301 litri |
Alimentazioni | Ibrida/ Benzina |
Classe | 6D – Temp |
Cv/kW (da) | 100/74 |
Prezzo (da) | 27.250 € |
INDICE |
Novità 2024 |
Dimensioni |
Interni |
Esterni |
Motori |
Consumi |
Prova su strada |
Allestimenti |
Perché comprarla |
Prezzi |
Per i clienti più sportivi Hyundai presenta la i30 N Drive-N Limited Edition, la nuova serie limitata prodotta in appena 800 esemplari caratterizzata da un look inedito.Il nuovo allestimento si riconosce a colpo d’occhio per le nuove tinte per la carrozzeria Phantom Black Pearl e Serenity White Pearl, entrambe perlate. Impreziosiscono poi ulteriormente il profilo della vettura i cerchi in lega dedicati, da 19 pollici, forgiati e in tinta bronzo scuro opaco.
I badge neri e i dettagli rossi delle pinze del freno e delle cuciture dei sedili creano poi un contrasto che sottolinea l’aggressività dell’allestimento. Infine, troviamo targhette dedicate applicate sui parafanghi anteriori, riportanti in inciso le coordinate GPS del Centro Test Hyundai Motor Europe al Nurburgring. Aprendo le portiere, invece, oltre agli elementi rossi già menzionati, troviamo loghi N illuminati sui sedili in alcantara. Nessuna modifica, invece, è stata apportata al motore.
Hyundai i30 restyling
Arriva il momento del secondo restyling per la Hyundai i30. Con l’ultimo aggiornamento il design della media coreana non cambia molto: le modifiche principali si concentrano nella presenza di una nuova trama per la calandra e qualche piccolo affinamento a livello delle prese d’aria sul paraurti anteriore, mentre nel posteriore è stata rivista la parte bassa del paraurti.
Anche l’abitacolo resta praticamente lo stesso dal punto di vista stilistico, ma ora è possibile scegliere il quadro strumenti digitale con una diagonale di 10,25 pollici. Arrivano poi sensori di parcheggio anteriori e posteriori di serie, tre prese di ricarica Usb-C, fari Full-Led di serie e una dotazione ancora più ricca per quanto riguarda la sicurezza. Nessuna informazione, al momento, per quanto concerne la gamma motori, mentre si sa che a listino entrerà l’inedito allestimento Business.
La Hyundai i30 è una berlina due volumi che rispecchia in pieno le misure proprie del segmento C. La lunghezza, infatti, misura 4 metri e 34 centimetri, mentre il passo di due metri e sessantacinque garantisce un buon comfort anche ai passeggeri del divanetto posteriore. Buona la capacità del bagagliaio pari a 395 litri.
Dimensioni | |
Lunghezza | 4.340 mm |
Larghezza | 1.800 mm |
Altezza | 1.460 mm |
Passo | 2.650 mm |
L’abitacolo della Hyundai i30 ha uno stile moderno e curato: i materiali che rivestono la plancia sono di buona qualità e tutti i comandi sono facilmente raggiungibili anche quando si è alla guida. Tutto nuovo poi è il quadro strumenti digitale con schermo da 7 pollici, mentre al centro della plancia il vero protagonista è lo schermo da 10,25 pollici del sistema di infotainment, che permette di accedere a diverse funzioni, da quelle multimediali al navigatore, passando per una serie di servizi connessi gestibili anche da remoto attraverso l’apposita App.
Buono poi lo spazio a bordo, con centimetri in abbondanza anche per chi viaggia dietro. Anche la luminosità è buona, merito delle ampie superfici vetrate che, inoltre, permettono di limitare al minimo gli angoli ciechi. Per i clienti più sportivi c’è la variante N, che si differenzia dal resto della gamma per i sedili a guscio disponibili a richiesta, che permettono di risparmiare oltre 2 kg l’uno, mentre il volante sfoggia i pulsanti azzurri per la selezione delle diverse modalità di guida.
Con l’ultimo aggiornamento, lo stile della Hyundai i30 è stato rivisto senza grandi stravolgimenti, intervenendo di fino per rendere l’estetica del modello più moderna e attuale. Ecco quindi che nella parte anteriore a dominare è ora una calandra di più grandi dimensioni con una trama inedita. Accanto a questa spiccano i nuovi fari dotati di tecnologia Full-Led, caratterizzati da una firma luminosa che punta verso il centro della vettura.
La medesima finitura è stata utilizzata per i gruppi ottici posteriori, che sono ulteriormente impreziositi da una serie di punti luminosi che creano una sorta di “effetto cristallo” quando accesi. Rimanendo nella parte posteriore, cambia la parte bassa del paraurti sulla quale è ora presente un diffusore più pronunciato, che ha però una funzione puramente estetica. Con l’allestimento N Line, lo stile della i30 si fa più cattivo, ispirandosi alla più sportiva versione N: le prese d’aria anteriori crescono nelle dimensioni, mentre dietro, accanto all’estrattore, spicca la presenza di un doppio terminale di scarico.
La gamma motori della rinnovata Hyundai i30 si compone oggi di sole unità a benzina, tutte dotate di tecnologia ibrida a 48 Volt. Si parte con il 1.0 T-GDI da 100 CV, disponibile sia con cambio manuale con frizione elettroattuata, sia con l’automatico (in questo caso solo in variante mild-hybrid). Con le stesse due trasmissioni è disponibile anche il più potente 1.5 T-GDI da 140 CV. Venendo alla parte ibrida a 48 V, la stessa del 1.0, è costituita da una batteria a polimeri di litio da 0,44 kWh (collocata sotto il baule) e da un motogeneratore da 15 CV che, collegato al motore a benzina tramite una cinghia, fa da motorino di avviamento e dà una spinta in più in accelerazione, ricaricando la batteria in fase di rilascio e frenata.
Interessanti i consumi dichiarati dalla casa coreana per la Hyundai i30. La versione benzina da 100 CV promette una percorrenza media di 22,2 Km/l, mentre per quella da 140 CV il valore scende a 21,3 Km/l.
Hyundai i30 N
Con il mondo che viaggia spedito verso un futuro elettrico, Hyundai continua comunque a pensare agli appassionati più puri, continuando a proporre modelli ad alte prestazioni delle sue vetture. La Hyundai i30 N, infatti, è la capostipite di una nuova famiglia di modelli vitaminizzati dalla divisione sportiva del costruttore coreano. Dietro la carrozzeria azzurra, i vistosi cerchi da 19 pollici e i grandi terminali di scarico, si nasconde una vettura con un potenziale prestazionale che lascia estasiati. Rigida, rumorosa, veloce: la Hyundai i30 N rappresenta l’esperienza di guida più pura che si possa trovare a bordo di una sportiva a trazione anteriore di Segmento C.
Ma andiamo con ordine. L’estetica della i30 N è molto simile a quella delle più tranquille versioni N Line a listino. A cambiare sono i dettagli, come il grande spoiler posteriore e il doppio terminale di scarico nella parte posteriore, mentre i cerchi in lega sono forgiati e permettono di ridurre il peso delle masse non sospese di circa 14 kg. L’ambiente interno poi, ha un sapore più racing enfatizzato dalla presenza di avvolgenti sedili a guscio e di un volante con pulsanti dedicati alla selezione delle diverse modalità di guida: Eco, Normal, Sport, N e Custom.
Ma ciò che impressiona è la meccanica della i30 N. Sotto il cofano scalpita un 2 litri turbo a quattro cilindri con una potenza di 280 CV per 392 Nm di coppia, tutti scaricati sulle ruote anteriori attraverso il nuovissimo cambio a doppia frizione DCT. Non manca poi un differenziale autobloccante a gestione elettronica e un assetto sempre a controllo elettronico.
Finché non ci si mette al volante della nuova Hyundai i30 N, però, non si può capire quanto “track oriented” sia stato il lavoro dei tecnici del reparto N. La spinta del 2 litri è corposa fin dai bassi regimi, ma è oltre i 4.000 giri che diventa davvero rabbiosa, mentre il cambio passa da una marcia all’altra in un battito di ciglia con sobbalzo secco dal sapore molto racing. Ma il vero protagonista sulla i30 è l’assetto. Regolabile su tre diverse posizioni, trasforma la macchina in una vera mangia curve: nella modalità più rigida azzera ogni fenomeno di rollio e beccheggio, anche grazie ad una barra duomi posteriore di dimensioni notevoli. Il tutto si traduce in un avantreno dalla precisione chirurgica in inserimento, con un volante dal giusto carico che permette di capire sempre perfettamente ciò che accade sotto le ruote anteriori, mentre il posteriore segue la traiettoria con una pulizia che lascia stipiti. Mentre in uscita a dominare è il lavoro del differenziale autobloccante, che potendo spostare la coppia sulla ruota che in quel momento ha più trazione permette di tornare sul gas molto presto in uscita di curva.
Certo, qualche piccolo difetto c’è: il peso di oltre 1.500 kg in certe circostanze si sente e in generale il 2 litri è un motore molto assetato. Se non ci si fa prendere la mano si riescono a percorrere circa 9 km/l, ma bisogna farci molta attenzione. Ma tutto questo poco conta rispetto alle emozioni che questa vettura è in grado di regalare: l’assetto così preciso e uno scarico dalla voce profonda e costantemente scoppiettante mettono una gran voglia di guidare senza mai fermarsi, cercando un tratto di strada tutto curve per raggiungere qualsiasi destinazione. Insomma, la Hyundai i30 N è davvero un’auto per amanti della guida e, sicuramente, una delle migliori hothatch che possiate comprare.
Hyundai i30 1.0 T-GDI 48V
Con l’uscita dai listini della cattivissima N, ora la gamma motori della i30 risulta costituita unicamente dal propulsore 1.5 da 140 CV, oppure dal più piccolo 1.0 a tre cilindri (anche mild-hybrid) da 100 CV. Noi ci siamo messi al volante proprio di quest’ultimo nella variante a 48 Volt, che viene proposto in abbinamento al cambio automatico. Dal punto di vista estetico, specialmente se scelta in allestimento N Line come quello oggetto della nostra prova, ricalca in maniera piuttosto fedele le forme della più cattiva i30 N.
Dove cambia, naturalmente, è nella dinamica. Il piccolo 1.0 da 100 CV è piuttosto brioso nella prima fase di spinta, per poi calare leggermente quando ci si avvicina alla zona alta del contagiri. L’assetto, invece, ha una taratura particolarmente votata al comfort: forse con un set di cerchi un po’ più grandi rispetto a quelli di serie è possibile rendere i movimenti della scocca più contenuti e così la dinamica più precisa. Il che non guasterebbe visto l’ottimo sterzo che seppur molto demoltiplicato resta sempre molto comunicativo. Non ci ha convinto molto il cambio, invece: veloce nel passaggio da un rapporto all’altro, ma alle volte un po’ incerto sul comportamento da adattare soprattutto in curva, con il risultato che molto spesso ci si trova con una marcia troppo alta quando si torna sull’acceleratore. Detto questo, però, il vero punto forte della i30 in abbinamento a questo propulsore restano i consumi. Nel corso del nostro test, mettendo alla frusta la vettura in vari contesti, siamo riusciti a registrare una media di circa 6 l/100 km. Davvero un ottimo risultato.
Sono due gli allestimenti disponibili per la Hyundai i30:
- Business
- N Line
Business: prevede di serie 6 airbag, Sistema di controllo della stabilità (E.S.P.), A.B.S, Hyundai Smart Sense, Cerchi in lega da 16”, fari anteriori full led, Luci diurne e di posizione Led, Vetri posteriori oscurati, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, Cluster Supervision 7”, Cruise control, volante rivestito in pelle, Ski-trough, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, Bluetooth con riconoscimento vocale, comandi audio al volante, Touchscreen da 8” con connettività Apple car play/Android e retrocamera.
N Line: aggiunge cerchi in lega da 17” o 18”, Design sportivo N Line, Paraurti anteriore e posteriore con disegno N, specchietti retrovisori neri, sedile passeggero regolabile in altezza e volante sportivo a tre razze e pomello del cambio con N design.
- Qualità: negli ultimi anni è cresciuto molto il livello qualitativo dei modelli Hyundai.
- Prezzo: ottimo il rapporto tra prezzi e dotazioni.
- Prestazioni: per chi cerca il massimo delle prestazioni, la I30 N ha ben poche rivali in questa categoria.
Di seguito ecco il listino prezzi della Hyundai i30 aggiornato a settembre 2024:
Hyundai i30 Ibrida | Prezzo |
1.0 T- GDI iMT Business | 27.250 € |
1.0 T-GDI 48V DCT Business | 30.100 € |
1.5 T-GDI 48V DCT Business | 31.100 € |