La Renault 5 elettrica non è ancora arrivata in circolazione ma già se ne vede una variante da sparo. Si chiama Alpine A290 ed è stata presentata ufficialmente durante l’ultima edizione del Goodwood Festival of Speed. La piccola elettrica della Casa francese è stata sottoposta a una cura vitaminizzante da parte del reparto sportivo di Dieppe, che ora è diventato vero e proprio marchio a sé.
Alpine, con questa A290, dà il via definitivo alla rivoluzione elettrica che porterà alla creazione di un’intera gamma di veicoli a zero emissioni da qui al prossimo futuro. Ma torniamo alla A290: due volumi a batteria che omaggia, nelle forme, le famose Renault 5 Turbo che tanto successo riscossero nelle competizioni motoristiche, rally in testa, nella prima metà degli Anni ’80. Ma torniamo al presente. Anzi, al futuro, visto che la A290 arriverà solo a fine anno.
Ecco la scheda tecnica della nuova Alpine A290:
Scheda Tecnica | |
Numero posti | 5 |
Bagagliaio | 326/1.106 litri |
Alimentazioni | elettrica |
Classe | Euro 6 |
CV/kW (da) | 178/131 |
Prezzo (da) | n.d. |
INDICE |
Dimensioni |
Esterni |
Interni |
Motori |
Consumi |
Allestimenti |
Perché comprarla |
Prezzi |
Derivata dalla Renault 5 elettrica, la Alpine A290 ne riprende lo stile, le dimensioni e le proporzioni, reinterpretandole in chiave sportiva. L’auto ha una lunghezza di 3,99 metri (la R5 elettrica si ferma a 3,92) e, rispetto anche alla R5 è anche più larga: 1,82 metri contro 1,77. L’auto è alta 1,52 metri e ha un passo di 2,53 metri. La R5, che ha una diversa geometria delle sospensioni, arriva a 2,54.
Compatta ma spaziosa, grazie alla piattaforma “only-electric” ha passo oltre i 2,5 metri e parecchi centimetri anche per chi siede dietro, in relazione a una lunghezza generale che non tocca i 4 metri.
Lunghezza | 3,990 mm |
Larghezza | 1,820 mm |
Altezza | 1.520 mm |
Passo | 2.540 mm |
Bagagliaio | 326/1.106 litri |
La Alpine A290, come l’elettrica da cui deriva, rimanda nell’aspetto alla Renault 5 che la Casa della Losanga ha presentato nel 1972 e ha tenuto in commercio fino al 1984. Il look retrò è reinterpretato in chiave moderna attraverso una serie di dettagli come i fari (anteriori e posteriori) Full Led o la cura aerodinamica che si evince dalla forma dei paraurti, delle fiancate e del tetto, con spoiler integrato.
La A290 sottolinea l’indole sportiva attraverso paraurti maggiorati con prese d’aria dedicate, carreggiate allargate con nuovi stampaggi sulle fiancate e una firma luminosa a X che è ripresa sia dai proiettori principali sia dai fendinebbia (rimando anch’essi alla R5 Turbo che corse nel Mondiale Rally con Jean Ragnotti e una manciata di altri talentuosi piloti). Tra gli elementi caratteristici ci sono anche i cerchi bicolori dal disegno davvero insolito con motivo “squadrato” soprannominato snowflake (fiocco di neve).
Dentro la Alpine A290 ha un’impostazione più orientata al futuro. Come la maggior parte delle auto moderne anche la “piccola peste” di Dieppe ha una plancia occupata per buona parte da un pannello verticale che contiene due monitor. Quello dietro al volante è dedicato alla strumentazione e quello centrale – con tecnologia touch – è dedicato all’infotainment.
L’auto ha rivestimenti sportivi esaltati dai toni scuri e sedili contenitivi trapuntati con lo storico logo Alpine cucito sullo schienale. L’auto non rinuncia a una certa praticità e, oltre a un bagagliaio da 361 litri, propone anche una seconda fila di sedili sdoppiata (60:40) che, se abbattuta, porta la capacità di carico a 1.106 litri.
La Alpine A290, come detto, è disponibile solo in versione 100% elettrica. L’auto ha una batteria agli ioni di litio con chimica tradizionale (nichel, manganese, cobalto) con capacità di 52 kWh. È disponibile in due versioni: A290 130 kW e A160 kW. Come si intuisce dal nome hanno potenze, rispettivamente, di 178 e 218 CV.
La variante più potente è in grado di scattare da 0 a 100 in 6”4 ma promette di percorrere fino a 380 km con un pieno di energia su percorsi misti. Almeno, questo è il dato omologato secondo lo standard europeo WLTP.
La Casa francese non ha ancora diramato i dettagli sui consumi della Alpine A290. Facendo due calcoli, però, considerando la capacità della batteria e l’autonomia dichiarata, si possono ipotizzare valori di 13,6-13,9 kWh/100 km. La hothatch francese è in grado di ricaricarsi sia in corrente alternata sia in corrente continua. Nel primo caso sfrutta un caricatore di bordo da 11 kW ma, in opzione, può montarne uno da 22 kW. Nel secondo caso è in grado di ricevere energia fino a 100 kW di potenza. Così, impiega circa 30 minuti per passare dal 15% all’80%.
Quattro sono gli allestimenti che comporranno il listino della Alpine A290. I primi due, GT e GT Premium, saranno dedicati alla versione con potenza di 178 CV, i secondi due, GT Performance e GTS, invece, saranno abbinati al powertrain più potente, da 218 CV.
- GT
- GT Premium
- GT Performance
- GTS
GT: cerchi in lega da 19” con pneumatici Michelin, fari a Led, cruise control adattivo, pompa di calore, seduli sportivi in tessuto, volante sportivo, navigatore satellitare, Android Auto e Apple CarPlay, sensori di parcheggio anteriori e posteriori.
GT Premium: GT + tetto nero a contrasto, vetri privacy, interni in pelle Nappa, sistema hi-fi firmato da Devialet, volante riscaldato, ricarica wireless e pinze freni di colore blu.
GT Performance: GT Premium + penumatici sportivi, pinze freno rosse, scritte Alpine sui passaruota, specchietti retrovisori ripiegabili elettricamente e sistema di telemetria per l’uso in pista.
GTS: GT Performance + cerchi in lega con disegno snowflake, sedili ricamati, dettagli specifici
- Look: è un’icona del passato reinterpretata in chiave moderna e a zero emissioni.
- Prezzo: non sarà proprio a buon mercato, ma prometterà emozioni e tanto divertimento senza chiedere di sborsare una fortuna.
- Valore storico: sarà la prima vettura 100% elettrica di Alpine, marchio che in pochi anni realizzerà solo auto alimentate a batteria.
Per il listino ufficiale della nuova sportiva elettrica della Casa di Dieppe è ancora presto. Sarà rilasciato solo nelle prossime settimane. Il prezzo di partenza potrebbe aggirarsi intorno ai 30.000 euro, considerando che la versione base della R5 “normale” sarà inferiore ai 25.000 euro.
Al momento del lancio, però, Alpine proporrà una serie speciale Premiere Edition che sarà realizzata in 1.955 esemplari (un numero che omaggia l’anno di fondazione della Alpine) e che sarà disponibile in tre varianti di colore.