Tutela dell’ambiente marino, economia circolare e industria automobilistica molto spesso procedono di pari passo. Sicuramente nel caso di Hyundai, che è tra i marchi più sensibili a questo tema, come dimostra il rinnovo per il terzo anno consecutivo della partnership con Healthy Seas, la ONG che dal 2013 è impegnata nella salvaguardia della flora e della fauna di mari e oceani e che soltanto nella prima metà dello scorso anno ha recuperato dalle acque più di 23,5 tonnellate di plastica. Con il prolungamento dell’accordo tra i due soggetti, le attività di tutela dell’ambiente marino, di coltivazione di ecosistemi sostenibili e promozione dell’economia circolare si estendono su scala mondiale: quest’anno sono previste iniziative in tutti i continenti, con quattro grandi operazioni di pulizia e numerose attività educative in vari Paesi.
In Spagna la prima campagna del 2023
Le attività di pulizia di quest’anno sono iniziate a Tossa de Mar, splendida cittadina spagnola in provincia di Girona, gli scorsi 25 e 26 aprile. Otto sub dei team di Ghost Diving Spagna e Ghost Diving Olanda si sono adoperati per rimuovere una grande rete da posta che copriva una barriera corallina in un’area marina protetta. Queste reti, anche se sono leggere, rappresentano una forma di rifiuti marini molto pericolosa. Nel corso dell’operazione i sub hanno salvato tanti organismi viventi, in particolare crostacei. Sono stati rimossi anche tramagli, una nassa per granchi rotta e molti metri di lenze lunghe.
Dai rifiuti nascono i tappetini delle auto
La plastica recuperata in fondo al mare da Healthy Seas ha una seconda vita: viene impiegata per realizzare l’ECONYL, un tessuto brevettato nel 2011, simile al nylon. Dal 2021 Hyundai lo usa per produrre i tappetini e altri componenti interni delle auto elettriche Ioniq 5 e Ioniq 6. Rientrati a terra dopo la pulizia dei fondali a Tossa de Mar, i volontari hanno tagliato il cavo e le corde e hanno riunito i detriti per tipologia, con le parti in nylon che vengono rigenerate da Aquafil nel filato sostenibile ECONYL.
“È stato molto emozionante vedere quello che Hyundai Europa e Healthy Seas hanno realizzato insieme lo scorso anno, avendo come obiettivo il futuro delle giovani generazioni – le parole di Michael Cole, presidente e CEO di Hyundai Motor Europe – Quest’anno i progetti sono ancora più ambiziosi: le attività avranno una portata globale, ripulendo le acque di altri continenti e proseguendo nella promozione dell’economia circolare. Tutto questo dimostra quanto sia possibile ottenere quando realtà diverse si alleano per rendere più sostenibile il nostro rapporto con gli ecosistemi marini”.
L’impegno di Hyundai non si ferma qua
La casa automobilistica coreana, tenendo fede all’impegno “Progress for Humanity”, si è data l’obiettivo di “creare valore condiviso” (Creating Shared Value), aumentando l’impatto sociale delle iniziative per costruire un ecosistema aziendale sostenibile. Da qui il progetto recente “Hyundai Continue”, che vuole cambiare il presente per ottenere un futuro più sostenibile attraverso tre aree: Continue Earth, Continue Mobility e Continue Hope. Continue Earth raggruppa le iniziative con cui la casa coreana intende prendersi cura del pianeta contrastando il cambiamento climatico. Continue Mobility include innovazioni e tecnologia che hanno come obiettivo la democratizzazione della mobilità per renderla più sicura per tutti. Infine Continue Hope punta a istruire le generazioni future supportando la crescita dei giovani di talento.