Noleggio, leasing, leasing operativo o abbonamento mensile super-flessibile? Siamo nell’epoca in cui l’auto, più che acquistata, viene finanziata, noleggiata, condivisa e presa a tempo. A cosa va incontro, nel 2023, chi decide di prendere una vettura con una di queste formule?
L’aumento dei tassi deciso dalla Bce (la Banca centrale europea) fa salire il costo del denaro al 3% che si ripercuote anche sui prestiti chiesti per le auto. Stando a uno studio di Fabi (Federazione Autonoma Bancari Italiani) per acquistare un’auto da 25.000 euro interamente a rate, con un finanziamento da 10 anni, il costo totale passa da 37.426 euro a 42.986 euro, con una differenza complessiva di 5.560 euro (+15%) rispetto al 2021. Come detto, ci sono varie formule di finanziamento per l’acquisto di una vettura e presentano notevoli differenze tra loro. Di seguito passiamo in rassegna tutte le offerte per aiutare l’automobilista a scegliere quella che più fa al caso suo.
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Noleggio o leasing: dipende dal valore dei beni
Gli esperti sono concordi nell’affermare che se il bene da acquistare mantiene il proprio valore e rimane fungibile, come ad esempio le macchine utensili e i macchinari, è più conveniente optare per il leasing. Per i beni strumentali a rapida obsolescenza, come le automobili, è meglio il noleggio a lungo termine. Il motivo della scelta è che con il leasing è previsto il diritto di riscatto finale, non l’obbligo, a un prezzo prestabilito; mentre nel caso di noleggio a lungo termine il riscatto non è previsto, anche se il venditore ha la facoltà di concederlo.
Noleggio e leasing fra rate e anticipo
Quasi sempre in caso di leasing bisogna versare un anticipo consistente, che può arrivare anche fino al 30% del prezzo di listino, e pagare la differenza con rate non sempre costanti. Se si opta per il noleggio è possibile assicurarsi offerte senza anticipo, con rate più alte e canoni fissi per tutto il periodo scelto.
La fiscalità
Il leasing prevede una deduzione fiscale in un periodo pari a 2/3 del periodo d’ammortamento con rata deducibile ai fini Ires. Il noleggio consente una deducibilità base del 20% e una detraibilità Iva dal 40 al 100% a seconda dell’uso, ma per un ammontare massimo annuo un po’ vecchio.
I servizi inclusi
In questo caso ci sono notevoli differenze. Il leasing non include nessun costo legato all’auto: il bollo, all’assicurazione, la manutenzione e l’assistenza restano a carico dell’utilizzatore della vettura bene. Il noleggio, invece, include praticamente tutti i servizi accessori, anche se per problemi burocratici bollo e cambio gomme non sempre sono compresi e l’assicurazione prevede alcune franchigie. Ovviamente restano esclusi, e di conseguenza a carico dell’automobilista, il carburante o i kilowatt in caso di auto elettriche.
Il chilometraggio
La situazione si ribalta quando si parla di chilometri. Al momento di quantificare il canone di noleggio risulta fondamentale la stima dei chilometri che si pensa di percorrere ogni anno. Ogni chilometro in più si paga; mentre si riscuote una piccola quota se ne vengono percorsi meno rispetto al pattuito. Nel leasing, invece, il chilometraggio non ha importanza, perché alla fine la vettura dovrebbe diventare di proprietà dell’utilizzatore.
Cosa è il leasing operativo
Si tratta di uno strumento finanziario che, in più, offre la possibilità di aggiungere alcuni servizi. In altre parole è un noleggio con l’aspetto finanziario più trasparente. Per questo motivo è la formula più usata per le auto aziendali in Germania, dove non esiste il noleggio a lungo termine. Bmw lo propone anche in Italia: WHY-BUY EVO prevede un canone che comprende alcuni servizi a scelta dell’utilizzatore.
Tra noleggio e leasing spunta la “subscription”
La novità del noleggio mensile super-flessibile potrebbe essere la soluzione migliore per tutti. Questa formula viene proposta da numerose case: alcune, tra cui Lynk & Co, offrono quasi esclusivamente la “subscription”. L’automobilista, tutti i mesi, deve pagare un canone più alto di quelli di noleggio a lungo termine e leasing, ma può interrompere il pagamento in qualsiasi momento con meno di 15 giorni di preavviso. Ci sono alcune soluzioni come CarCloud di Drivalia che dà la possibilità anche di cambiare tipo di auto e/o motorizzazione ogni mese. Il tutto senza anticipo e senza controlli sul merito creditizio, ma utilizzando per il pagamento, come nel breve termine, la carta di credito.