Durante il Salone di Monaco, tra le novità più attese, spicca la proposta di Smart, che celebra il suo 25° anniversario. La Smart #3 si presenta come la prima incursione del marchio nel segmento delle Suv-coupé. Totalmente elettrica, la vettura condivide la sua base con la #1, la sua controparte sport utility. Le sue linee aerodinamiche, impreziosite da un terzo volume sottolineato e da un posteriore rialzato, poggiano sulla piattaforma modulare Sea, sviluppata dal Gruppo Geely, principale stakeholder di Daimler. Lato propulsori, la vettura sarà disponibile in configurazioni mono o bimotore, vantando rispettivamente 272 e 428 CV. L’arrivo nelle concessionarie è previsto per il primo trimestre del 2024.
Ecco la scheda tecnica della nuova Smart #3:
Scheda Tecnica | |
Numero posti | 5 |
Bagagliaio | – |
Alimentazioni | elettrica |
Classe | – |
CV/kW (da) | 272/200 |
Prezzo (da) | – |
INDICE |
Dimensioni |
Esterni |
Interni |
Motori |
Consumi |
Allestimenti |
Perché comprarla |
Prezzi |
La Smart #3, con i suoi 4,40 metri di lunghezza, supera di circa venti centimetri la sorella #1. Presenta una generosa larghezza di poco oltre 1,8 metri e si erge con un’altezza di quasi 1,6 metri, accompagnata da un passo che si avvicina ai 2,8 metri. È interessante notare che il vano bagagli ha subìto una lieve espansione rispetto ai 218 litri della #1, con un incremento prevalentemente nella profondità, anche se le specifiche esatte non sono ancora state rivelate.
Dimensioni | |
Lunghezza | 4.400 mm |
Larghezza | 1.840 mm |
Altezza | 1.550 mm |
Passo | 2.785 mm |
Nel panorama automobilistico, la Smart #3 emerge per le sue forme giocose e avvolgenti, impreziosite da superfici ampie e tinte vivaci. Al di là delle forme, sono i dettagli a stupire: maniglie a scomparsa che rivelano con fierezza il marchio “Smart”, i fari a Led e piccoli elementi di design disseminati con cura dentro e fuori la vettura, come la silhouette stilizzata della macchina nel terzo vetro laterale. Un dettaglio da non trascurare è poi lo schema sospensivo, identico a quello della Smart #1, con un MacPherson posizionato anteriormente e un sistema multilink nel posteriore.
L’estetica della vettura è un intreccio di linee sinuose e curve dinamiche, finalizzate anche a ottimizzare l’aerodinamica. Un primo piano dominato da fari LED CyberSparks e da una distintiva griglia a forma di ‘A’ fa da preludio a un corpo vettura impreziosito da un tetto bicolore e da una linea che collega il montante A a quello C. La zona posteriore, invece, combina spoiler, montante C e parafango in un gioco di curve e luci pixelate. Da segnalare la presenza a Monaco delle edizioni speciali: la 25th Anniversary Edition e la sportiva Brabus con imponenti cerchi da 20 pollici.
Nell’ambiente interno della Smart #3, si percepisce subito una risonanza con la Smart #1. La plancia, raffinata nelle sue forme, valorizza la dimensione multimediale, minimizzando la presenza di comandi fisici. Al centro dell’attenzione, troviamo un pannello di strumentazione di 9,2 pollici, accompagnato da un head-up display. Tuttavia, protagonista indiscusso è lo schermo touch dell’infotainment, di ben 11,8 pollici. Questo dispositivo non solo offre un avanzato sistema di navigazione e un bouquet di applicazioni, ma ospita anche un assistente virtuale. Diversamente dalla figura della volpe, introdotta nella #1, qui si presenta un ghepardo, elegantemente collocato nell’angolo destro dello schermo. Per interagire, basta pronunciare “Ciao Smart”, ed è capace di comprendere anche espressioni colloquiali.
Al debutto, la Smart #3 garantirà la connettività sia con Apple CarPlay che con Android Auto, entrambe in versione wireless. Il generoso tunnel centrale, oltre a ospitare una comoda piattaforma di ricarica wireless per dispositivi mobili, rivela numerosi vani portaoggetti, rendendo semplice l’organizzazione degli effetti personali. Non va trascurato l’aspetto luminoso, arricchito da profili Led disposti lungo i pannelli porta e la plancia. Per quanto riguarda l’abitabilità, pur presentandosi non più tanto ariosa della #1, la vettura non risente di limitazioni di spazio. Anche nella parte posteriore, l’ergonomia è garantita, sia in termini di testa che di gambe, beneficiando del pavimento piatto e delle comode bocchette d’aria, senza dimenticare le utili prese Usb retroilluminate.
La versatilità meccanica della Smart #3 si manifesta nella capacità di alloggiare uno o due propulsori. Optando per la versione monomotore, ci si ritrova di fronte a una potente unità da 272 CV, collocata tra le ruote posteriori, capace di erogare 343 Nm di coppia. Questo propulsore si affida a una batteria agli ioni di litio con una generosa capacità lorda di 66 kWh. Dall’altro lato, abbiamo la versione Brabus, equipaggiata con un sistema bimotore, che offre non solo trazione integrale ma sfoggia un’impressionante potenza di 428 CV. Quest’ultima, con la sua notevole grinta, garantisce una scatto da 0 a 100 km/h in soli 3,7 secondi.
La Smart #3 presenta un’autonomia dichiarata che oscilla tra i 435 e i 455 km, testimoniando un equilibrio tra prestazioni e sostenibilità. Il sistema di ricarica si dimostra all’avanguardia: in corrente alternata tocca una potenza di 22 kW, mentre sfruttando le colonnine di ricarica ad alta ed altissima potenza, basate sulla corrente continua, la potenza di assorbimento balza fino a 150 kW. Questo permette, nella situazione ottimale, di rinvigorire la batteria dal 10 all’80% in un tempo stimato di circa 30 minuti.
Tra le versioni disponibili, troviamo le Pro+, Premium e Brabus, ma un cenno particolare va alla 25th Anniversary Edition, un tributo ai venticinque anni di storia del marchio tedesco. Quest’ultima edizione, proposta esclusivamente con una raffinata livrea bianca arricchita da dettagli esterni in rosso, vanta interni pregiati con sedili in pelle, disponibili sia in bianco che in nero, a seconda delle preferenze. Alcuni degli elementi presenti nell’equipaggiamento di serie includono invece cerchi di lega da 20 pollici, un avanzato sistema multimediale con schermo da 12,8 pollici, l’head-up display, una specifica pedaliera e un impianto audio premium firmato Beats, dotato di ben 13 altoparlanti. È importante sottolineare che, al momento, si rimane in attesa di ulteriori dettagli riguardanti listino prezzi e specifiche degli allestimenti.
- Elettrica: la motorizzazione elettrica consente di risparmiare sui consumi e non preoccuparsi dei blocchi del traffico.
- Brabus: la versione più potente sprigiona fino a 428 CV grazie al doppio motore, che le regala anche la trazione integrale.
- 5 posti: dopo aver puntato per anni su piccole auto a 2 posti, Smart ora si lancia su taglie più grandi con l’obiettivo di seguire la tendenza del mercato.
Si prevede che il debutto di Smart #3 nelle concessionarie avverrà nel primo trimestre del 2024. Parlando di costi, al momento, le cifre ufficiali non sono ancora state divulgate. Tuttavia, facendo un confronto con la Smart #1, si può ragionevolmente supporre che i prezzi della #3 saranno leggermente superiori, con una differenza che potrebbe oscillare tra i 1.500 e i 2.000 euro, a parità di allestimento scelto. Per dare un’idea, in Germania, il prezzo di partenza si aggira intorno ai 43.490 €.