Dopo essere sbarcata sui mercati europei iniziando dal segmento dei modelli compatti, con berline, SUV e station wagon a benzina, ibride ed elettriche, la rediviva MG controllata dalla cinese SAIC cerca ora fortuna in una delle categorie più popolari, quella delle utilitarie. Lo fa con una due volumi ibrida che punta su un sistema full hybrid benzina/elettrico, dotazioni interessanti e un prezzo d’attacco che si annuncia competitivo.
Ecco la scheda tecnica della MG3:
Scheda Tecnica | |
Numero posti | 5 |
Bagagliaio | 296 litri |
Alimentazioni | ibrida |
Classe | – |
CV/kW (da) | 194/143 |
Prezzo (da) | 20.000 € (stimato) |
INDICE |
Dimensioni |
Esterni |
Interni |
Motori |
Consumi |
Allestimenti |
Perché comprarla |
Prezzi |
Le misure della MG3 sono generose per un’auto del segmento B: lunga 411 cm, larga 180 e alta 150, con un passo di 257 cm, è qualche cm più lunga e larga della precedente, venduta però soltanto sul mercato della Gran Bretagna, con forme convenzionali ma linee di ispirazioni sportiva.
Lunghezza | 4,11 metri |
Larghezza | 1,80 metri |
Altezza | 1,50 metri |
La MG3 ha una strumentazione interamente digitale composta da un quadro da 7” per il guidatore e un display centrale da 10,25” con sistema di infotainment MG iSmart. Molte delle funzioni sono gestibili digitalmente, ma rimangono un buon numero di pulsanti fisici per quelle come climatizzazione, sbrinamento e audio.
L’abitacolo per cinque passeggeri appare piuttosto spazioso, anche se la conformazione del divano posteriore sacrifica un po’ il passeggero centrale. Il bagagliaio si ferma invece a “soli” 293 litri quando auto leggermente più piccole superano largamente i 300. Il disegno delle portiere anteriori consente di alloggiare vari oggetti e anche nel tunnel centrale ci sono spazi di stivaggio.
Come già accennato, le forme non si discostano dai canoni delle utilitarie e il design no né eccessivamente audace, ma le linee sono piacevolmente dinamiche: il frontale si ispira a quello dell’elettrica MG4 nel taglio dei fari, il frontale ha grandi griglie dal tocco sportivo e le fiancate sono movimentate da un motivo a lama.
La coda è alta, con lunotto inclinato e spoiler in tinta carrozzeria integrato. Piacevole anche il disegno dei cerchi sulle versioni meglio accessoriate.
La MG3 si affaccia sul mercato europeo con una sola proposta decisamente interessante: si chiama Hybrid+ ed è un full hybrid, ibrido senza spina, composto da un 1.5 aspirato da 102 CV e da un motore elettrico da 136 CV mosso da una batteria da 1,83 kWh. La potenza massima espressa dal sistema è di poco inferiore ai 200 CV (194 CV per la precisione), che sono un valore piuttosto alto per un’ibrida di questa classe (le principali rivali come Toyota Yaris e Renault Clio E-Tech vanno da 116 a 140 CV). Completano il sistema un generatore connesso al benzina per ricaricare la batteria e un cambio automatico a soli tre rapporti. Le modalità di marcia sono cinque, e vanno dalla sola trazione elettrica a quella ibrida parallela. Il benzina può contribuire alla trazione e contemporaneamente caricare la batteria, o alimentare direttamente l’elettrico mentre questo provvede alla trazione.
La MG3 Hybrid+ annuncia un consumo medio, ancora in fase di omologazione, di 4,4 litri per 100 km, con emissioni di CO2 (anche queste non ancora certificate) di 100 g/km.
La MG3 sarà offerta con tre livelli di equipaggiamento:
- Standard
- Comfort
- Luxury
- Prestazioni ed economia: promette una potenza notevole per un’ibrida ma consumi allineati alla miglior concorrenza.
- Prezzo: il listino è interessante, tra i più accessibili del segmento.
- Design: lo stile della nuova MG3 è ricercato e moderno.
Il listino per ora non è stato ufficializzato, ma si parte da una base che dovrebbe aggirarsi intorno ai 20.000 euro.