Fra le nuove vetture che dovrebbero portare Jeep al traguardo di una gamma 100% elettrica nel 2030 c’è anche Jeep Recon, un vero e proprio fuoristrada pronto per i percorsi più estremi. Oltre alla gommatura specifica, vanta un’elevata altezza da terra e la trazione integrale declinata nell’ormai rodata versione 4xe. Esteticamente è quasi un SUV e compete infatti con omologhi come Ford Bronco Sport, provando ad unire il mondo dell’offroad e quello degli sport utility.
Ecco la scheda tecnica della Jeep Recon:
Scheda Tecnica | |
Numero posti | 5 |
Bagagliaio | min. 351 litri |
Alimentazioni | Elettrica |
Classe | – |
Cv/kW (da) | – |
Prezzo (da) | – |
INDICE |
Dimensioni |
Esterni |
Interni |
Motori |
Consumi |
Perché comprarla |
Ancora non conosciamo le specifiche tecniche di Recon, possiamo però paragonarlo al celeberrimo Wrangler nella sua variante Unlimited. Come il fuoristrada americano per eccellenza, infatti, anche Recon disporrà della carrozzeria a quattro porte.
Il deciso carattere offroad di Jeep Recon si riflette in ogni particolare della carrozzeria squadrata, a cominciare dalla notevole altezza da terra. Recon è infatti dotata di skidplate, pneumatici tassellati e ganci di traino. Fra le versioni sarà presente anche Moab, degna del badge “Trail Rated” che certifica in Casa Jeep le vetture con le migliori capacità in fuoristrada. La tradizionale griglia Jeep, così come i contrasti di colore e la ruota di scorta montata sul cofano del bagagliaio la allineano poi al linguaggio stilistico della Casa. Nonostante questo, non mancano tratti più peculiari come i fari più squadrati.
Per confermare la sua anima offroad, Recon fa mostra di un’estetica e di una struttura che richiama elementi tipici della regina Wrangler. Si potranno infatti smontare sia le portiere che i cristalli posteriori per affrontare i percorsi più difficili con la massima visibilità, o anche solo per godersi il vento durante le tratte più tranquille, quasi si guidasse una cabriolet. Diversamente dalla Wrangler, la Jeep Recon non avrà infatti il tetto removibile, ma un soft top retraibile con comando elettrico, mutuando cioè una soluzione più diffusa nel mondo dei SUV.
Al Costruttore di offroad a stelle e strisce piace ricordare che Recon è un SUV decappottabile con tetto apribile, una caratteristica ricercata e non banale. Le portiere e i finestrini, in più, possono essere smontati per sgravarsi da un peso e per permettere una maggior libertà di movimento interna.
Le protagoniste dell’abitacolo di Recon saranno soprattutto le dotazioni tecnologiche, fra le quali l’ormai noto sistema di infotainment Uconnect, già sperimentato sui modelli più recenti. Specialmente per Recon, invece, Jeep ha deciso di aggiungere un sistema di navigazione dedicato con guide dettagliate dei più importanti percorsi fuoristrada, incluso il famoso Rubicon Trail.
Ancora non si conosce la gamma motori della Jeep Recon nei dettagli. Sappiamo però che sarà offerta esclusivamente con propulsori full-electric e che sarà dotata di un sistema di gestione della trazione integrale all’avanguardia: il Selec-Terrain, con tecnologia elettrica di blocco degli assi. Recon sarà costruita sulla piattaforma STLA di taglia maggiore.
Modelli come Jeep Recon difficilmente si sapranno distinguere per le proprie virtù in fatto di consumi. Grazie all’impiego dell’elettrico però, almeno ci si sbarazza delle emissioni di CO2. Ancora non si conosce l’autonomia che Recon prometterà, eppure Jeep dichiara già che l’elettrica potrà completare il leggendario tracciato Rubicon Trail mantenendo una livello di carica della batteria sufficiente per fare ritorno in un centro abitato e collegarsi a una colonnina.
- Stile: lo stile è inconfondibilmente Jeep, è unico fra i SUV-fuoristrada, immediatamente riconoscibile.
- Elettrico: con il powertrain full-electric è più silenziosa e disturba meno l’ambiente, caratteristica chiave soprattutto nei tratti più immersi nella natura.
- Offroad: grazie al Selec-Terrain con tecnologia elettrica di blocco degli assi non teme nemmeno i tracciati più estremi.