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Hyundai Inster: prezzi, dimensioni e caratteristiche

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Pubblicato il 8 July 2024
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La Hyundai Inster amplia l’offerta del costruttore coreano puntando su dimensioni contenute, un motore 100% elettrico e su prezzi accessibili

Hyundai è tra le Case più attive quando si parla di elettrico. È stata tra le prime a introdurre modelli esclusivamente a batteria di nuova concezione e, con il sub-brand Ioniq ora ha in gamma anche alcune delle auto a zero emissioni più moderne ed efficienti.

L’impegno del brand coreano nella transizione ecologica prende ora una direzione diversa. Si chiama Inster e vuole rappresentare un’alternativa a prezzo accessibile per chi vuole passare a una mobilità completamente green.

Ecco la scheda tecnica della Hyundai Inster:

 Scheda Tecnica
 Numero posti 4
 Bagagliaio 351 litri
 Alimentazioni elettrica
 Classe
 CV/kW (da) 97/72
 Prezzo (da) n.d.
INDICE
Dimensioni
Esterni
Interni
Motori
Consumi
Perché comprarla
Prezzi

La Hyundai Inster nasce sulla stessa piattaforma che la Casa coreana ha usato per la Hyundai Casper vettura dedicata al mercato interno che è offerta con diversi tipi di alimentazione. Qui, però, è stata opportunamente accorciata per dare vita a un modello la cui lunghezza si ferma a 3,82 metri.

L’auto è larga 1,61 metri ed è alta 1,57 metri. Rispetto alla lunghezza complessiva ha sbalzi ridotti e un passo generoso, che tocca i 2,58 metri e che consente ai progettisti di offrire un abitacolo spazioso. E versatile. Una caratteristica su tutte: pur avendo 4 posti, l’auto ha un divano posteriore sdoppiato 50:50 con sedute scorrevoli. Così, il bagagliaio ha una capienza variabile tra i 238 e i 351 litri con tutti i sedili su e arriva a 1.059 litri (oltretutto con piano di carico completamente piatto) abbattendo la seconda fila.

Dimensioni
Lunghezza 3.820 mm
Larghezza 1.610 mm
Altezza 1.570 mm
Passo 2.580 mm

Piccola sì, ma dalla grande personalità. Sarà difficile non vederla passare quando la si incrocerà per strada. Merito di questo frontale con grossi fari circolari posti in basso e incastonati ai lati del paraurti e della firma luminosa a led a forte sviluppo orizzontale che è stata piazzata all’interno di un elemento nero che attraversa tutto il muso e che incorpora, al centro, il logo del brand.

L’auto, vero e proprio SUV da città, come dimostrano i parafanghi trapezoidali, le protezioni inferiori e le vistose barre al tetto cromate, adotta una soluzione originale anche al posteriore. Sotto il lunotto, infatti, compaiono luci a matrice di Led che ricordano da vicino quelle di modelli ben più costosi: la Ioniq 5 e la Ioniq 6.

La Hyundai Inster nasce all’insegna della versatilità. Dei sedili posteriori scorrevoli e ripiegabili su se stessi fino a scomparire del tutto si è già detto. Ma dentro ci sono anche altre soluzioni che migliorano la qualità della vita a bordo. Ci sono parecchi portaoggetti, ad esempio, ma anche elementi che possono essere attaccati agli schienali dei sedili anteriori. Così, chi siede dietro, ha un tavolino su cui appoggiare un tablet o un libro.

Salendo al posto guida Si scopre un ambiente abbastanza curato. Le plastiche chiare donano una sensazione di maggior spazio, l’assenza di un tunnel centrale e la console raccolta in posizione avanzata fanno altrettanto. Piace la scelta del doppio monitor per strumentazione (che ha grafica analogica) e infotainment e anche la presenza di Led che illuminano alcune superfici cave per dare risalto alle forme. A prima vista sembra che alcune plastiche siano rigide e alcuni rivestimenti un po’ troppo semplici, ma ci sono elementi, come il volante con tasti integrati o i sedili con rivestimento in tessuto, che invece innalzano il livello della qualità percepita.

La Hyundai Inster sarà solo elettrica. Due saranno le versioni in vendita. Si potrà scegliere quella con batteria da 42 kWh, dotata di un motore elettrico da 97 CV e 147 Nm di coppia, o quella con batteria da 49 kWh, dotata di un motore da 115 CV e 147 Nm di coppia. Quest’ultima dovrebbe garantire un’autonomia di circa 350 km.

La Casa non ha ancora reso noti i valori omologati (WLTP) inerenti i consumi. Invece, ha già fatto sapere che l’auto sarà compatibile sia con la ricarica in corrente alternata (grazie a un caricatore di bordo da 11 kW) sia in corrente continua, con potenze fino a 85 kW. In questo caso per passare dal 10% all’80% impiegherà circa 30 minuti. Come altre Hyundai elettriche già in commercio, la Inster avrà anche ricarica bidirezionale vehicle to load e potrà così fornire energia a dispositivi elettronici esterni.

Pronta al debutto, ma non ancora sul mercato italiano, la Hyundai Inster svelerà i dettagli della gamma solo tra qualche settimana, poco prima di entrare in concessionaria. Considerando la politica Hyundai, che offre sempre numerosi allestimenti anche sui modelli più piccoli, è probabile che oltre alle già citate due versioni che differiscono tra loro per batteria e prestazioni si potrà scegliere tra diverse opzioni anche per quanto riguarda look e dotazione di serie.

  • Look: In un panorama sempre più affollato, sia di modelli sia di brand, questa Inster ha ancora la capacità di distinguersi.
  • Praticità: In soli 3,8 metri di lunghezza offre tanto spazio e numerose soluzioni intelligenti che la rendono pratica e versatile.
  • Prezzo: Sarà una delle auto elettriche più economiche in circolazione, per quanto il settore si stia velocemente affollando.

La Hyundai Inster arriverà sul mercato nel corso dell’estate. La Casa non ha ancora diramato un listino ufficiale ma si può ipotizzare che la versione di partenza di questa elettrica compatta si attesterà sotto la soglia dei 25.000 euro. Questa, infatti, è la cifra che la maggior parte dei costruttori si impongono di non superare quando si parla di vetture a batteria accessibili alle masse.

Pubblicato il 8 July 2024
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