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Tesla apre ufficialmente i Supercharger agli altri marchi

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Pubblicato il 17 October 2023
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Ora è ufficiale: Tesla apre le sue colonnine di ricarica Supercharger agli altri marchi. Vediamo insieme come funziona

Tempo di cambiamenti in casa Tesla. Il marchio di Elon Musk ha aperto, in maniera ufficiale, le porte del proprio ecosistema digitale alle applicazioni di terze parti. L’azione si è concretizzata con la presentazione dell’intera documentazione necessaria per la Application Programming Interface (API), la realizzazione di un software in grado di permettere alle app delle altre case automobilistiche di poter interagire in maniera efficace con quello di Tesla.

Questo passo rappresenta una svolta per il brand statunitense che, fino a ora, aveva concesso soltanto ad alcuni software esterni l’opportunità di connettersi con il proprio, pur restando in una specie di zona grigia. Con la realizzazione della nuova API, Tesla allarga i propri orizzonti, offrendo a tutti la chance di gestire le flotte di auto e lasciando intravedere anche la possibilità di un’apertura completa di tutto il proprio ecosistema.

Tesla: i Supercharger aprono anche alle auto elettriche di altri marchi

La nuova era di Tesla

In realtà la casa automobilistica dell’eccentrico Elon Musk aveva già paventato l’ipotesi dell’apertura del proprio ecosistema agli altri, al punto che aveva anche annunciato la realizzazione di un kit per lo sviluppo del software per generare un pacchetto completo di app completamente compatibili con l’infotainment delle Tesla e gestibili dal display centrale delle auto. All’atto pratico, però, la casa americana non è mai andata oltre il rilascio di API non ufficiali per abilitare solo alcune funzioni essenziali per determinate applicazioni create da altri. Adesso il discorso cambia, grazie a un vero e proprio mirroring come Android Auto o Apple CarPlay. Inoltre, insieme alla presentazione dell’API, Tesla ha reso noto anche che a partire dal 2024 tutte le applicazioni di terze parti dovranno per forza rispettare tale software per poter essere in grado di interagire con le proprie vetture.

Sempre più aperture nei confronti degli altri

La transizione ecologia e il numero sempre maggiore di auto elettriche in circolazione, ha convinto i vertici della casa automobilistica americana a rivedere le proprie strategie e a mettere da parte la scelta di un sistema digitale chiuso. In uno scenario come quello attuale e guardando anche in ottica futura, quando ci saranno ancora più veicoli a batteria, il mercato può offrire nuove opportunità che Tesla non vuole lasciarsi sfuggire: per questo, già nei mesi scorsi, ha deciso di concedere la possibilità di ricaricare a pagamento le auto elettriche di altri marchi, che possono accedere a un numero sempre più consistente di Supercharger.

Pubblicato il 17 October 2023
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