Il gruppo Stellantis e il governo italiano lavoreranno insieme per aumentare il numero di auto prodotte in Italia e raggiungere quota un milione all’anno. È quanto emerso dall’incontro fra Carlos Tavares, AD di Stellantis, e il ministro delle imprese e del Made in Italy Adolfo Urso. Nel 2022 in Italia sono state prodotte 473.194 automobili, numeri che collocano il nostro Paese in ottava posizione in Europa. Lontanissime e irraggiungibili le prime due della classifica, Germania e Spagna rispettivamente con 3.480.357 e 1.785.432 unità sfornate nel corso degli ultimi dodici mesi. Davanti all’Italia si piazzano anche Repubblica Ceca, Francia e Slovacchia, tutte e tre oltre il milione, e Regno Unito e Romania, rispettivamente a quota 775.014 e 509.465.
“Sono fiducioso che unitamente ad Adolfo Urso creeremo le condizioni per invertire la tendenza al calo dei volumi di produzione nei prossimi due anni e per costruire la road map per produrre un milione di veicoli in Italia” le parole di Tavares al termine della riunione.
Italia fondamentale nelle strategie Stellantis
Il gruppo automobilistico ha ribadito la centralità dell’Italia, con Stati Uniti e Francia, nel proprio piano strategico e chiesto a tutti i soggetti coinvolti di concentrare le energie “sulle soluzioni e non sui dogmi e di mettere in campo spirito di squadra” per raggiungere l’obiettivo.
Da qui la richiesta di aiuto da parte di Tavares. “L’impatto della normativa euro 7 (che entrerà in vigore da luglio 2025) sulla Panda va affrontato e contemporaneamente vanno supportate le vendite delle auto elettriche per sostenere l’attività dei nostri siti produttivi italiani – sottolinea l’ad del gruppo Stellantis – Il mercato sta guidando l’attività produttiva e sono certo che il ministro Urso darà un contributo decisivo al successo dell’industria automobilistica italiana nella competizione globale, affrontando nuovi produttori come i cinesi”.
Novità per lo stabilimento di Melfi
La fabbrica di Melfi, in Basilicata, avrà un ruolo chiave nella nuova strategia di Stellantis. L’impianto in provincia di Potenza sarà il primo a sfornare automobili basate sulla piattaforma STLA Medium: tra queste c’è anche la nuova Lancia Gamma, l’ammiraglia 100% elettrica che arriverà nel 2026. Inoltre Tavares ha anche anticipato che proprio a Melfi sarà prodotto un quinto modello, forse una Jeep, che si andrà ad aggiungere ai quattro già annunciati.
“Le prestazioni e la sostenibilità dell’efficienza delle nostre attività italiane innescano la sostenibilità di Stellantis nell’interesse dei nostri dipendenti italiani e dell’economia del Paese. Sulla base del miglioramento permanente dell’impronta industriale di Stellantis, è nostra intenzione localizzare un maggior numero di modelli in stabilimenti italiani, a partire da Melfi” ha aggiunto Tavares.
Un gruppo di lavoro per migliorare la produzione
Stellantis e il governo hanno creato un gruppo di lavoro tecnico, dandosi un nuovo appuntamento a fine mese per discutere su politica industriale europea e tutela di occupazione e produzione nel nostro Paese e per definire un “accordo di transizione”. Nel corso dell’incontro il ministro Urso ha fatto vedere a Tavares anche un documento elaborato dopo i meeting con i rappresentanti delle sei regioni italiane in cui si trovano le fabbriche di Stellantis: Piemonte, Lazio, Emilia-Romagna, Molise, Abruzzo e Basilicata.