Non si può esattamente definire startup, Polestar, visto che il brand scandinavo è nato da una branchia di Volvo, di cui inizialmente rappresentava la divisione sportiva. Polestar, diventata azienda a sé dedicata a vetture solo elettriche dall’impostazione premium, nel 2024 affronta il primo vero ampliamento della gamma dopo l’esordio dei primi 2 modelli.
Nata nel 2017, Polestar in verità ha debuttato sul mercato con un’auto ibrida, la Polestar 1, già uscita di scena. Ad essa ha poi affiancato la Polestar 2 – questa sì, completamente elettrica – nata su piattaforma Geely, visto che sia Polestar sia Volvo (come Lotus, Zeekr e vari altri brand) appartengono al gruppo cinese. Ora tocca a Polestar 3 e Polestar 4, rispettivamente SUV e SUV coupé del brand, che nel corso di questo 2024 raggiungeranno le concessionarie, e i primi acquirenti.
- Polestar 3
- Polestar 4
Polestar 4
La Polestar 4 si è mostrata al pubblico durante il Salone di Shanghai del 2023. Come detto, ha forme di SUV coupé, con tetto rastremato e coda “a goccia” che si abbassa mano a mano che si avvicina ai fari posteriori. Dal punto di vista del design, l’auto – che è lunga 4,83 metri – resta fedele al family feeling della Casa, che nel pieno rispetto della tradizione scandinava punta su linee pulite e un look minimalista che esalta la qualità costruttiva e la cura dei dettagli, discreti ma altrettanto d’effetto.
La più sportiva a listino (almeno per ora) sottolinea la propria indole anche con un powertrain da primato, almeno per quanto riguarda il brand. La Polestar 4, infatti, in versione dual motor (con un motore elettrico per asse) è in grado di scaricare a terra 544 CV, scattando da 0 a 100 in soli 3”8 e di toccare una velocità massima di 200 km/h. L’auto, che è in commercio da questo gennaio, ha anche una batteria da 102 kWh, che le garantisce 564 km di autonomia. Ancor meglio fa la Polestar 4 single motor, che sfrutta la minor potenza per ridurre i consumi e arrivare a dichiarare percorrenze di 600 km tra una ricarica e l’altra.
Polestar 3
A fianco della Polestar 4, la Casa di Goteborg metterà in commercio anche la Polestar 3, che ha una lunghezza simile (4,9 metri) ma che ha anche forme da SUV più tradizionali. La Polestar 3, che con la Polestar 4 condivide la piattaforma e la meccanica, è attesa per questa primavera in due versioni che si differenziano solo per il livello di potenza.
Entrambe integrali (anche qui, le quattro ruote motrici sono disponibili grazie alla presenza di due motori disposti uno in prossimità dell’avantreno e uno in prossimità del retrotreno), erogano rispettivamente 489 CV e 517 CV. Rispetto alla Polestar 4, qui la batteria è leggermente più grande: 111 kWh. Di conseguenza, aumenta anche l’autonomia, che può arrivare a 610 km.