Continuare ad essere la regina del segmento C. E’ questo l’obiettivo che si sono prefissati in casa Volkswagen quando hanno svelato al mondo l’ottava generazione della Golf. Un obiettivo non semplice in un mercato sempre più competitivo, ma la Golf ha diversi assi nella manica, partendo da una gamma motori elettrificata e con potenze che arrivano fino a 333 CV. Del resto, con una storia più che trentennale alle spalle, la due volumi tedesca è ancora oggi una garanzia in termini di qualità, tecnologia e piacere di guida.
Ecco la scheda tecnica della Volkswagen Golf 8:
Scheda Tecnica | |
Numero posti | 5 |
Bagagliaio | 380/1.237 litri |
Alimentazioni | Benzina/Diesel/Metano/MHEV/PHEV |
Classe | Euro 6D-Temp |
Cv/kW (da) | 110/81 |
Prezzo (da) | 29.600 € |
INDICE |
Novità 2024 |
Dimensioni |
Esterni |
Interni |
Motori |
Consumi |
Prova su strada |
Allestimenti |
Perché comprarla |
Prezzo |
Volkswagen Golf Restyling
In occasione del mezzo secolo di vita del modello, la Volkswagen Golf si aggiorna e passa alla serie 8.5 che cambia i connotati del modello solo in alcuni piccoli dettagli. A livello estetico cambia leggermente il disegno dei fari anteriori e il logo Volkswagen al centro della calandra diventa ora illuminato. Cambia invece in maniera più marcata lo stile del paraurti anteriore, dove debuttano nuove prese d’aria.
Inedito il sistema di illuminazione dei gruppi ottici posteriori, con grafiche selezionabili attraverso lo schermo del sistema di infotainment. Anhe questo è stato aggiornato e può ora contare su una diagonale che arriva fino a 12,9 pollici, basato sulla piattaforma MIB4 di ultima generazione. Inalterata la gamma motori ad eccezione delle versioni plug-in che ora anno affidamento su un sistema ibrido di seconda generazione con una batteria che ora arriva a 19,7 kWh e che assicura un’autonomia in elettrico che arriva fino a 100 km.
Volkswagen Golf GTI MT Ultimate
Prima di passare il testimone al suo restyling, l’attuale generazione della Volkswagen Golf GTI si concede un’ultima versione speciale denominata MT Ultimate, che rappresenta l’ultima volta del cambio manuale sull’intramontabile sportiva tedesca. Dalla Golf 8.5, infatti, la GTI sarà abbinata unicamente al cambio automatico DSG. La MT Ultimate è disponibile unicamente nelle colorazioni bianco, rosso o nero, con sticker sulle fiancate e calotte degli specchietti nere. Non manca poi il badge “GTI MT Ultimate” sul montante centrale e la placchetta con il numero di serie dell’esemplare (solo 110 sono quelle destinate al mercato italiano) all’interno dell’abitacolo. Prezzo: 52.950 euro.
Volkswagen Golf R 2024
Arriva il momento dell’aggiornamento per la più cattiva delle Golf a listino. Si tratta della Golf R, che con la nuova serie migliora ulteriormente grazie a qualche ritocco di fino. A livello estetico è cambiata pochissimo, mentre dal punto di vista tecnico è stata migliorata e potenziata. Il 2 litri turbo raggiunge ora i 333 CV e grazie al pacchetto Performance è in grado di toccare la velocità massima di 270 km/h, mentre per raggiungere i 100 km/h con partenza da ferma le bastano appena 4,6 secondi.
I tecnici Volkswagen hanno poi lavorato di fino sulla messa a punto dell’assetto che resta a controllo elettronico, ma anche sulla taratura del sistema di trazione integrale, che può essere dotato di funzione Torque Vectoring.
Basata sulla ormai più che collaudata piattaforma Mqb, l’ottava serie della Volkswagen Golf mantiene quasi del tutto inalterate le misure del corpo vettura della generazione precedente. La lunghezza fa registrare un aumento di soli 2 cm e tocca quota 4 metri e 28, mentre il passo di 2 metri e 63 consente ai passeggeri posteriori di viaggiare piuttosto comodamente.
Dimensioni | |
Lunghezza | 4.284 mm |
Larghezza | 1.789 mm |
Altezza | 1.456 mm |
Passo | 2.636 mm |
Il look della Volkswagen Golf 8 pur fedele al più recente linguaggio stilistico di Volkswagen, si è evoluto sotto tutti i punti di vista. Il frontale è caratterizzato dai gruppi ottici collegati tra loro da una sottile striscia che con i fari Matrix è a Led, mentre nella parte bassa a farla da padrona è la grande presa d’aria che corre da un lato all’altro della vettura. La fiancata è pulita e ripropone il tipico montante C del modello, reinterpretato però in chiave più moderna.
Lo stile della carrozzeria, offerta ora solo nella variante a cinque porte, varia poi in base all’allestimento o alla versione scelta. I modelli più sportivi, ad esempio, possono contare su un paraurti anteriore con la presa d’aria maggiorata, mentre nella parte posteriore su alcune versioni è presente un piccolo diffusore che però, non assolve ad alcuna funzione aerodinamica.
La vera rivoluzione della nuova Volkswagen Golf è tutta all’interno. L’abitacolo, infatti, è stato stravolto e si presenta quasi totalmente privo di tasti fisici. La strumentazione digitale vede la presenza di un display da 10,25’’ e di uno schermo touch posizionato a centro plancia tramite il quale comandare il sistema di infotainment oltre che il climatizzatore ed altre funzioni.
Tanto poi lo spazio a bordo anche per chi viaggia dietro e in generale l’ambiente interno ha un aspetto curato e di qualità. Non ci hanno convinto solo i tasti a sfioramento subito sotto lo schermo del sistema di infotainment: si rischia spesso di toccarli involontariamente quando si effettua qualche operazione con il sistema multimediale. Non mancano, infine, importanti aiuti alla guida come il Cruise Control Adattivo ACC, il Front Assist, il Lane Assist e il Park Pilot.
La gamma motori dell’ottava generazione della Volkswagen Golf è molto ampia. Oltre ai classici propulsori endotermici, infatti, sono presenti anche unità a metano e ibride sia mild-hybrid che plug-in.
Tra i benzina si parte dal 1.0 tre cilindri da 110 CV per poi passare al 1.5 TSI, declinato nelle versioni da 130 CV e 150 CV (disponibili anche in abbinamento all’impianto MHEV a 48 V). Al vertice della gamma si posizionano le unità 2.0 TSI delle varianti sportive (GTI, GTD, GTE, R ed R 20 Years) con potenze da 245 CV a 333 CV.
L’1.5 TSI è alla base anche della motorizzazione a metano, da 130 CV. Tra i diesel si può invece scegliere il 2.0 TDI declinato nelle tre varianti di potenza da 115 CV, da 150 CV o da 200 CV. Quest’ultima motorizzazione è riservata però agli allestimenti sportivi.
L’offerta plug-in hybrid vede invece la presenza di un 1.4 benzina turbo da 150 CV abbinato un motore elettrico da 55 CV, in grado di esprimere una potenza complessiva di 204 CV. Per i più sportivi c’è poi il powertrain riservato agli allestimenti sportivi, che porta la potenza dell plug-in fino a 245 CV.
La Casa tedesca ha comunicato dati particolarmente interessanti per quel che riguarda i consumi della Volkswagen Golf. I benzina 1.0 e 1.5 TSI promettono di consumare sui 4,7-5,3 l/100 km, che si riducono appena con l’impianto MHEV. Il più prestante 2.0, invece, dichiara 7,4-7,8 l/100 km.
Buoni anche i risultati del diesel. Le versioni meno prestanti del 2.0 da 115 e 150 CV dovrebbero consumare all’incirca 3,5-4,4 l/100 km, dato che si alza a 5,2 l/100 km nel caso della più prestante GTD da 200 CV.
Ma il vero risparmio lo si ha con i propulsori plug-in: il motore da 204 CV promette 0,9 l/100 km, mentre quello da 245 CV consuma leggermente di più, circa 1,2 l/100 km. A questo, poi, si aggiunge anche un’autonomia in modalità solo elettrica che dovrebbe superare i 70 km.
Golf GTE
Ci siamo messi al volante della variante GTE della Volkswagen Golf, spinta dal powertrain plug-in da 245 CV. A livello estetico, la GTE strizza l’occhio alla sorella endotermica GTI, rispetto alla quale si differenzia per la presenza della striscia blu nel frontale in luogo di quella rossa, mentre nel posteriore i due terminali di scarico della GTI qui sono sostituiti da un estrattore che riproduce la forma degli scarichi attraverso una sottile striscia cromata. Rispetto alla sorella a benzina, la GTE risulta più pronta soprattutto nello spunto da ferma e in ripresa, grazie alla presenza del motore elettrico che, grazie alla sua spinta istantanea, permette di ovviare al “lag” nella risposta tipico dei propulsori endotermici. Il tutto, condito però, condito con tutti i vantaggi intrinsecamente legati ad un powertrain con un livello così alto di elettrificazione. Grazie alla batteria da 13 kWh, è possibile percorrere poco meno di 50 km con un “pieno di energia” in condizioni di guida reali, mentre la media a batteria scarica si attesta sui 16 km/l. Un risultato di tutto rispetto, soprattutto a fronte della potenza in gioco.
Buona anche la dinamica di guida: rispetto alla GTI, la Golf GTE è leggermente più pesante, ma nonostante questo, grazie in particolare al sistema di gestione elettronico dell’assetto, la Golf si muove con assoluta disinvoltura tra le curve. Anche lo sterzo ha una buona taratura, restituendo sempre la perfetta percezione di ciò che succede sotto le ruote anteriori. Molto naturale anche il feeling sul pedale del freno, nonostante la presenza del sistema di recupero dell’energia. Solo il cambio, quando si alza un po’ il ritmo, non risulta incisivo quanto quello montato sulle varianti non elettrificate del modello. Nel complesso, quindi, la GTE rappresenta davvero un ottimo modo per continuare a guidare un modello a due volumi sportivo, con tutti i vantaggi (anche fiscali e non solo ecologici) legati al powertrain plug-in.
Golf GTI
Prima del passaggio al restyling, ci siamo messi un’ultima volta al volante dell’attuale generazione della Volkswagen Golf, questa volta in allestimento GTI. La variante sportiva della due volumi tedesca è una vettura dalla doppia anima: pratica, sfruttabile e poco assetata (nonostante i tanti CV a disposizione) e allo stesso tempo veloce e precisa quando si forza l’andature, magari su una strada tutta curve. Sotto il cofano la GTI ospita un 2 litri turbo da 245 CV e 370 Nm di coppia, che scarica tutta la sua potenza sulle sole ruote anteriori attraverso il cambio automatico DSG a sette rapporti, che assicura così uno scatto da 0 a 100 km/h in circa 6 secondi.
Ma a prescindere dai freddi numeri della scheda tecnica, ciò che colpisce una volta al volante della GTI è la sua poliedricità e il modo in cui riesce a coniugare performance e fruibilità quotidiana. In modalità Comfort o Eco è morbida e progressiva nelle risposte, con il lavoro del DSG quasi del tutto impercettibile quando viene lasciato in modalità automatica. Passando in Sport, la risposta dell’acceleratore si fa più pronta, anche se la spinta risulta sempre molto progressiva e lineare, con il cambio che snocciola una marcia dietro l’altra in maniera fulminea, con stacchi di potenza estremamente contenuti. Anche l’assetto si fa più rigido grazie agli ammortizzatori a controllo elettronico, riducendo ancora di più il rollio e rendendo la GTI molto precisa tra le curve: l’avantreno risponde in maniera fulminea agli imput del volante, mentre il posteriore segue in modo fedele la traiettoria impostata. Ottimi, infine, anche i consumi. Nel corso del nostro test abbiamo impegnato la vettura su percorsi di vario genere registrando una media reale di circa 10 km/l, sfruttando appieno le doti dinamiche della vettura. Un risultato niente male considerando la potenza in gioco.
La Volkswagen Golf, giunta all’ottava generazione, punta sulla sostanza e viene offerta in tre allestimenti base e quattro versioni sportive:
- Life: l’allestimento di partenza fornito di una ampia dotazione tecnologica.
- Style: il top di gamma caratterizzato da cerchi maggiorati e ADAS di Livello 2.
- R-Line: dedicato a chi vuole rendere più grintosa la propria Golf con un look specifico.
- GTI: la prima delle versioni sportive, dedicata ai motori benzina.
- GTD: riservata al diesel più potente, si distingue dai sedili dedicati con cuciture grigie.
- GTE: esclusiva del plug-in più prestante, riconoscibile per le cuciture a contrasto blu sui sedili specifici.
- R: la più equipaggiata fra le varianti prestazionali, con motore benzina da 333 CV.
- R 20 Years: 333 CV e il meglio delle dotazioni VW.
Life: Ambient light esterno, Ambient light Interno, App-Connect, Car2X, Cerchi in lega da 16′′ Norfolk 205/55, Climatronic (1 zona), Cruise Control Adattivo ACC, Digital Cockpit Pro 10,25′′, DRL LED (Profilo superiore dei proiettori), Fari LED ECO anteriori e posteriori, Front Assist, Keyless Go, Lane Assist, Park Pilot, Radio Ready2Discover 10.25′′, Regolazione lombare sedile guida, Volante multifunzione in pelle.
Style: in più rispetto a Life Ambient Light interno (32 tonalità), AppConnectWireless, Cerchi in lega da 17′′ Nottingham 225/45 (non per versione eHybrid), Cerchi in lega da 16′′ Noctis 205/55 (solo per versione eHybrid), Climatronic (3 zone), DRL LED (Profilo superiore e laterale dei proiettori e centrale frontale), Emergency Assist (solo DSG), Fari LED Performance, Interni in tessuto e artVelours, Light Pack, Linea finestrini con inserto cromato, Paraurti anteriore e posteriore con inserti cromati, Sedile guida ergoActive 14 regolazioni e funzione massaggio, Traffic Jam Assist.
R-Line: in più rispetto a Style Assetto sportivo ribassato, Cerchi in lega da 17′′ Valencia 225/45, Climatronic (1 zona), Driving Profile selection, DRL LED (Profilo superiore dei proiettori), Fari LED ECO anteriori e posteriori, Interni in tessuto e artVelours, Minigonne laterali nero lucido, Paraurti anteriore e posteriore R- Line con inserti nero lucido, Sedili sportivi R-Line con poggiatesta integratoeregolazioni manuali, Sterzo Progressivo, Vetri posteriori oscurati.
GTI: comprende Ambient light Interno (30 tonalità), App Connect Wireless, Assetto sportivo ribassato 15mm, Car2X, Cerchi in lega da 17″ RICHMOND 225/45, Climatronic 3 zone, Cruise Control Adattivo ACC, Digital Cockpit 10,25′′ Pro, Driving Profile Selection, DRL LED (Profilo superiore e laterale dei proiettori e centrale frontale), Fari LED Performance, Fari posteriori a LED, Keyless Entry & Go, Lane Assist e Front Assist, Light Pack, Natural Voice Control, Navigatore Discover Media 10.25′′, Park Pilot, Sedili GTI con poggiatesta integrati con cuciture a contrasto rosse, Sterzo progressivo, Travel Assist 2.0, Vetri posteriori oscurati, Volante multifunzione in Pelle con comandi touch.
GTD: aggiunge rispetto a GTI Sedili GTD con poggiatesta integrati con cuciture a contrasto grigie.
GTE: aggiunge rispetto a GTI Sedili GTE con poggiatesta integrati con cuciture a contrasto blu e Cavo di ricarica Mode 3 Tipo2 16A.
R: aggiunge rispetto a GTI Cerchi in lega da 19′′ ESTORIL 235/35, Driving Profile Selection con profili di guida SPECIAL e DRIFT, Assetto ribassato 20 mm, Limitatore elettronico della velocità a 270 km/h, Sedili R con poggiatesta integrati con cuciture a contrasto blu, Volante multifunzione in Pelle con comandi touch riscaldabile, R-Performance Torque Vectoring, Pinze Freno verniciate in Blu.
R 20 Years: aggiunge motore 2.0 TSI da 333 CV, Interni in pelle ‘Vienna’ , Sedile conducente con regolazione elettrica e funzione memory.
- Intramontabile: vera e propria icona nella storia dell’automobile, resta ancora oggi il cavallo di battagli di Volkswagen.
- Tecnologica: con gli ADAS presenti la sicurezza è al top
- Parsimoniosa: le motorizzazioni mild-hybrid e plug-in hybrid sono una conveniente ed ecologica alternativa al diesel
Di seguito ecco il listino prezzi della Volkswagen Golf 8 aggiornato a giugno 2024:
Volkswagen Golf benzina | Prezzi |
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1.0 TSI EVO 110 CV Life | 29.600 € |
1.5 TSI EVO ACT 130 CV Life | 30.950 € |
1.5 TSI EVO ACT 150 CV R-Line | 34.700 € |
2.0 TSI 245 CV GTI | 44.750 € |
2.0 TSI 4MOTION DSG 333CV R | 61.900 € |
Volkswagen Golf benzina MHEV | Prezzi |
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1.0 eTSI EVO DSG 110 CV Life | 32.300 € |
1.5 eTSI EVO ACT DSG 130 CV Life | 33.650 € |
1.5 eTSI EVO ACT DSG 150 CV R-Line | 37.300 € |
Volkswagen Golf metano | Prezzi |
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1.5 TGI 130 CV Life | 36.350 € |
Volkswagen Golf diesel | Prezzi |
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2.0 TDI SCR 115 CV Life | 33.050 € |
2.0 TDI SCR 150 CV Style | 37.500 € |
2.0 TDI DSG 200 CV GTD | 46.750 € |
Volkswagen Golf plug-in | Prezzi |
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1.4 TSI eHybrid DSG 204 CV Style | 42.500 € |
1.4 TSI eHybrid DSG 245 CV GTE | 48.700 € |
Cose da sapere
La Golf GTE è più veloce della Golf GTI?
La Golf GTI copre i 0-100 km/h in appena 6 secondi, circa un secondo in meno rispetto alla GTE.
Quanto consuma la nuova Golf?
Le motorizzazioni benzina promettono percorrenze nell’ordine dei 19 Km/l, il motore a gasolio la Golf percorre 25,6 Km/l, mentre con l’unità mild-hybrid il valore scende a 21,3 Km/l.
Quanto costano le nuove Golf ibride?
La nuova Golf in versione ibrida è disponibile a partire da 28.400 €.