Per gli appassionati di fuoristrada, il nome Patrol non ha bisogno di presentazioni: la sua storia inizia nel 1951 e si sviluppa in sessant’anni di modelli sempre più evoluti tecnicamente ma con il denominatore comune della robustezza e della capacità di disimpegno su qualunque terreno. Fa parte di quella ristretta lista di modelli in cui rientrano anche Toyota Land Cruiser, Mitsubishi Pajero, Jeep Wrangler, metà dei quali oggi non sono più prodotti o comunque non più disponibili in Europa, dove le vetture grandi, pesanti e non elettrificate sono ormai messe al bando.
Patrol però non è scomparsa nel 2010, ha semplicemente intrapreso un’altra carriera: la serie Y62 lanciata in quell’anno è diventata un Suv lussuoso e potente (poco meno del modello Infiniti QX80 a cui fa da base), senza perdere la sua attitudine per gli ambienti difficili, destinato al mercato americano (con il nome di Armada) e a quello mediorientale. Ora è arrivata la serie successiva, siglata Y63, che continua su questo filone e che come l’altra non sbarcherà in Europa.
Ecco la scheda tecnica della Nissan Patrol:
Scheda Tecnica | |
Numero posti | 5 |
Bagagliaio | n.d. |
Alimentazioni | benzina |
Classe | Euro 6 |
CV/kW (da) | 316/232 |
Prezzo (da) | n.d. |
INDICE |
Dimensioni |
Interni |
Esterni |
Motori |
Consumi |
Allestimenti |
Perché comprarla |
Prezzi |
Le generazioni classiche di Nissan Patrol offrivano varianti corte e lunghe a tre e cinque porte, ma già con la serie Y62 la prima opzione è stata abbandonata mentre la lunga è cresciuta ancora nelle dimensioni superando i cinque metri di lunghezza e arrivando a toccare i 5,16 metri, per un passo di quasi 3,08 metri.
Oggi, la Y63 si spinge ancora oltre, mantenendo il passo invariato ma aggiungendo altri 20 cm alla lunghezza totale che arriva così a ben 5,35 metri. La larghezza supera i due metri, l’altezza arriva a oltre un metro e 95 cm, con un’altezza da terra di circa 24 cm per angol idi attacco, uscita e dosso rispettivamente di 33°, 24,5° e 25,5°.
Dimensioni | |
Lunghezza | 5.350 mm |
Larghezza | 2.030 mm |
Altezza | 1.955 mm |
Passo | 3.075 mm |
I contenuti sono sempre più high tech e così lo stile: essenziale come richiedono i canoni moderni, visto che quasi tutte le funzioni sono accessibili dal grande display touch da 28”, integrato con tecnologia NissanConnect 2.0, al centro della plancia, unito a quello della strumentazione che è alloggiato nello stesso pannello. Oltre a questo c’è soltanto un essenziale plancia all’estremità del tunnel centrale con comandi fisici per attivare i programmi di marcia specifici per i vari terreni, blocchi dei differenziali e climatizzazione. Il resto del massiccio tunnel è spazio a disposizione per stivare oggetti.
Il ruolo di 4×4 di lusso vere e proprie rimane appannaggio delle cugine a marchio infiniti, ma Patrol, visti anche i mercati di destinazione, non si tira indietro offrendo estesi rivestimenti n pelle, tetto panoramico e una serie di accessori votati al comfort come gli schermi interattivi per i passeggeri posteriori. L’appartenenza a una famiglia di vere fuoristrada è pero orgogliosamente esibita da particolari come le grandi maniglie sui montanti sia anteriori si posteriori, utili per issarsi a bordo.
Le forme sono solide e massicce, vestite da linee tutto sommato piuttosto semplici. Resta la calandra con griglia a maglie larghe, mentre i fari con profilo a doppia C sono uniti dalla parte superiore da un elemento luminoso. Lo stesso motivo è replicato nel posteriore anche qui con gruppi ottici collegati da un a terza luce a Led subito sotto il lunotto e il logo Nissan.
Pedane ed elementi di rinforzo come gli inserti nei paraurti, sono integrati il più possibile nelle linee, evitando sporgenze eccessive sia per praticità nella guida fuoristrada sia per aiutare un po’ l’aerodinamica.
La gamma è composta da due potenti benzina V6 che sostituiscono i precedenti V8. Un downsizing parziale, perché le potenze ovviamente sono sempre elevate e adeguate all’utilizzo. L’unità di base è aspirata, con cilindrata di 3,8 litri e 316 CV di potenza per 386 Nm di coppia. La versione top scende ad appena 3,5 litri ma è dotata di doppio turbocompressore, fornisce 425 CV e una coppia quasi doppia, 700 Nm tondi tondi.
Entrambi i motori sono abbinati a un cambio automatico a nove rapporti e naturalmente alla trazione integrale corredata, come già accennato, con bloccaggi a comando elettronico e programmi per adattare il comportamento di tutto il gruppo motopropulsore alle diverse situazioni. I programmi, che vanno da “Eco” per ottimizzare i consumi a quelli specialistici per sabbia, rocce, fango ecc… adattano la risposta del motore, del cambio e dei controlli di trazione adattando la strategia per muoversi al meglio sui differenti fondi. C’è anche il sistema di guida assistita ProPilot.
Non ancora dichiarati ma importanti, vista la mole, con un peso che va da 2,700 a 2.800 kg, la potenza e la complessa meccanica. Patrol non ha soluzioni ibride, per quanto i motori siano di ultima generazione e quindi il più efficienti possibile, rimane un mezzo dall’impostazione “vecchia scuola”.
A titolo di confronto, la serie precedente dichiarava una media di circa 14 litri per 100 km, corrispondenti a poco più di 7 km/litro, una media che i nuovi V6 più snelli ed efficienti potrebbero migliorare un pochino anche se la massa da portare a spasso rimane importante. A riprova della maggiore efficienza, il serbatoio dovrebbe avere una capienza di “appena” 90 litri.
Gli allestimenti della nuova generazione della Nissan Patrol non sono ancora stati comunicati. Ne sapremo di più a ridosso dell’inizio della commercializzazione.
- Tradizione: il nome Patrol evoca avventura e affidabilità.
- Versatilità: le misure extra-large garantiscono spazio, l’allestimento è quasi da premium e la mobilità molto elevata.
- Tecnologia: appartiene a una famiglia di “duri&puri”, ma ha contenuti all’avanguardia.
Il listino della Nissan Patrol non è ancora stato comunicato.