Il fascino delle station wagon rimane intatto, soprattutto in Italia e in Europa, anche in un momento come questo in cui Suv e crossover hanno conquistato una consistente fetta di mercato. Conosciute con vari nomi (“giardinette” in Italia, “estates” nel Regno Unito e “break”in Francia) sono state un must negli anni ’80 e ’90, per poi cedere il passo prima alle monovolume e ora ai Suv e ai crossover, che rappresentano la moda del momento. Anche se bisogna sottolineare che in alcuni mercati il loro fascino è rimasto intatto.
Per far riguadagnare quote sul mercato alle station wagon, oggi i costruttori propongono nuove vetture dal look più accattivante e sportivo. Le station wagon attuali hanno un ampio bagagliaio, motori potenti e abitacoli confortevoli, caratteristiche che le rendono la soluzione ideale per famiglie, lavoro e viaggi. Queste automobili, grazie allo spazio abbondante e ai consumi molto spesso contenuti, rappresentano ancora l’ideale per chi deve percorrere lunghe distanze. Inoltre, proprio nel corso del 2023 arriveranno le primissime familiari alimentate da powertrain completamente elettrici. Vediamo allora le 5 station wagon più interessanti in arrivo.
Volkswagen ID.7 Tourer
La Volkswagen ID.7 Tourer è l’erede 100% elettrica della Passat, che passa la mano dopo otto generazioni e più di 50 anni di gloriosa carriera. Sarà sviluppata su un’evoluzione della piattaforma MEB con configurazioni a trazione posteriore e a trazione integrale con due motori, con 700 km di autonomia, una potenza di ricarica di oltre 200 kW e uno scatto da 0 a 100 km/h inferiore a sei secondi. La ID.7 familiare condividerà il powertrain della variante berlina recentemente presentata. Al momento non sono state fornite informazioni sulle motorizzazioni, ma dovrebbe garantire più dei 299 CV della motorizzazione più potente della ID.5. Di sicuro ID.7 proporrà soluzioni innovative. A partire dall’aerodinamica, con frontale ampio e posteriore spiovente per canalizzare al meglio i flussi e contribuire ai 700 km di autonomia nel ciclo Wltp. Gli interni ci proiettano nel futuro: esordiscono l’head-up display a realtà aumentata e un display centrale da 15 pollici.
BMW Serie 5 Touring
La nuova BMW Serie 5 Touring sarà anche elettrica. Le foto spia intercettate negli ultimi tempi mostrano due prototipi diversi di i5 Touring: quello con le pinze freno rosse rivela la presenza di un powertrain elettrico molto potente e di un assetto sportivo. A parte la motorizzazione, l’i5 Touring non avrà grandi differenze rispetto alla versione endotermica. Potrebbe esserci spazio anche per un probabile ritorno della M5 Touring, che dovrebbe montare lo stesso powertrain ibrido plug-in con motore 4.4 V8 della XM con una potenza tra i 650 e i 750 CV. La gamma comprenderà anche motori meno sportivi sempre ibridi plug-in, mild hybrid a benzina e diesel. La nuova Serie 5 dovrebbe essere presentata nella prima parte dell’anno; mentre l’elettrica potrebbe esordire questa estate.
Cupra Leon Sportstourer
La Cupra Leon Sportstourer è la versione sportiva della Seat Leon station wagon. È una familiare compatta proposta in due versioni a benzina e in due ibride plug-in con batteria ricaricabile alla spina. La gamma si arricchisce di due motorizzazioni: 1.5 e 2.0 TSI a benzina non elettrificate da 150 e 190 CV. La 1.5 TSI assicura un’accelerazione 0-100 km/h in 8,4 secondi e una velocità massima di 214 km/h, mentre la 2 litri scende a 7,4 secondi, toccando i 227 km/h. Il modello 1.5 è disponibile con cambio manuale a 6 marce, mentre la 2.0 è dotata di cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti. Di serie le due nuove motorizzazioni propongono cerchi in lega da 18”, fari full Led, luci ambiente smartwraparound, infotainment con display da 10”, accesso keyless, cruise control adattivo, cruscotto digitale e climatizzatore trizona. La Sportstourer può essere personalizzata con i fari Matrix Led, con le minigonne Cupra Side Skirts per le versioni da 190 CV e il Design Pack per tutti i modelli. La gamma Cupra Leon è formata anche dalla mild hybrid da 150 CV, dalle ibride plug-in da 204 e 245 CV, dalla 2.0 TSI a benzina da 245 CV e dalla VZ da 300 CV.
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Peugeot 308 SW elettrica
La Peugeot e-308 SW, che sarà in vendita da metà anno, rappresenta l’esordio della variante 100% elettrica nella gamma della media francese. La e-308 è alimentata da una batteria da 51 kWh e un’architettura a 400 Volt composta per l’80% da nickel, per il 10% da manganese e per il 10% da cobalto. Monta un motore da 156 CV e 260 Nm e l’autonomia supera i 400 km nel ciclo Wltp. La batteria può ricaricarsi dal 20% all’80% in meno di 25 minuti a corrente continua. A livello estetico cambia poco rispetto alla 308 alimentata dai propulsori “tradizionali”: sia la berlina che la station wagon hanno nuovi cerchi da 18” con design aerodinamico per migliorare l’efficienza della vettura. Sempre per ottimizzare le prestazioni, sono presenti modifiche al disegno del sottoscocca e alla calandra.
Astra Sports Tourer Electric
La nuova Astra Sports Tourer Electric, che completa la gamma accanto ai modelli benzina, diesel e ibrida plug-in, è la prima station wagon tedesca 100% elettrica della storia. La nuova vettura è parente stretta della Peugeot e-308, con la quale condivide piattaforma e meccanica. La nuova Astra ha lo stesso motore della cugina francese: 156 CV e 270 Nm con una batteria da 54 kWh per una velocità massima limitata a 170 km/h. L’autonomia, stando a quanto dichiarato dal costruttore, può raggiungere i 416 km nel ciclo Wltp, con un consumo di 12,7 kWh per 100 km, tra i più bassi del segmento C. Esteticamente è uguale rispetto alla versione termica, a parte la “e” sul portellone e il design esclusivo dei cerchi da 18”. Il bagagliaio conserva la capacità minima dell’ibrida plug-in con 516 litri aumentabili fino a 1.553 litri se si abbassano i sedili posteriori. Confermato il quadro strumenti Pure Panel con due display da 10”. La nuova Astra station wagon sarà ordinabile dalla prossima primavera.