Tantissimi i marchi presenti al Salone di Parigi 2022 che provengono dai paesi asiatici. Se da una parte la defezione di tanti costruttori europei ha fatto quasi gridare allo scandalo, dall’altra la grande presenza di brand cinesi e non solo ha acceso l’attenzione sull’arrivo di tanti marchi fino ad oggi sottovalutati. Tra questi spicca Vinfast, il primo costruttore automobilistico vietnamita.
La prima apparizione pubblica di Vinfast e dei suoi modelli risale al Salone di Los Angeles dello scorso anno. Ora, con la presenza a Parigi, il brand vietnamita si appresta a tentare veramente l’attacco al Vecchio continente. Per farlo punta su quattro modelli che, proprio per venire incontro ai gusti della clientela europea, sono stati disegnati proprio in Italia. Due di questi portano la firma di Pininfarina, gli altri due quella di Studio Torino.
VF8 e VF9
I primi due modelli della neonata Vinfast sono VF8 e VF9. Entrambi disegnati da Pininfarina, rappresentano i due modelli al vertice della gamma Vinfast. La VF9 è l’ammiraglia, dotata di sette posti, ha una batteria da 95 o 123 kWh per potenze superiori ai 400 CV e un’autonomia compresa tra 438 e 594 km. La VF8, invece, è lunga 4,75 metri e sarà disponibile nelle versioni con doppio motore da 354 CV e 500 Nm o 408 CV e 620 Nm con batterie da 82 e 87,7 kWh per una autonomia compresa tra 400 e 471 km.
VF6 e VF7
Le VF6 e VF7 sono ancora delle concept, nonostante il loro stile pare essere praticamente definitivo. Di conseguenza, sono ancora pochissime le informazioni che si anno su questi due modelli. Il primo andrà all’attacco del Segmento B, uno dei più agguerriti sul mercato, mentre il secondo del Segmento C. L’obiettivo di Vinfast , quindi, è quello di trovare uno spazio nelle fette di mercato oggi più prospere e le carte in regola per riuscirci le ha tutte.