Be Charge è una società controllata da Plenitude, che fa parte del Gruppo Eni, dedicata alla mobilità elettrica e alla diffusione delle infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici. Al momento possiede oltre 15.000 colonnine per la ricarica pubblica in Italia e ha l’obiettivo di arrivare a quota 30.000 entro il 2026. La rete di Be Charge, una delle più vaste presenti sul territorio italiano, è formata da punti di ricarica a corrente alternata (Quick, fino a 22 kW) e a corrente continua (Fast fino a 99 kW, Fast+ fino a 149 kW e Ultrafast superiori a 150 kW).
Be Charge offre una vasta possibilità di scelta agli automobilisti che guidano un’auto elettrica, per venire in contro alle svariate necessità di un numero più alto possibile di utenti. La società controllata da Plenitude propone sia abbonamenti che card prepagate, che si vanno ad affiancare alle tradizionali tariffe al consumo. Passiamo in rassegna le varie offerte della società italiana.
Quattro abbonamenti
L’offerta prevede quattro soluzioni differenti: i prezzi oscillano da 20 a 175 euro al mese e i kWh vanno da 50 a 500. Ovviamente sottoscrivendo un abbonamento, il costo dei kWh si abbassa rispetto alla tariffa al consumo. Il primo abbonamento è il Be Light 50 che assicura 50 kWh con 20 euro al mese (0,40 euro a kWh); mentre Be Regular 100 offre 100 kWh per 38 euro al mese (0,38 euro a kWh). Gli automobilisti che percorrono tanti km con un’auto elettrica possono scegliere tra il pacchetto Be Large 250, da 250 kWh e 90 euro al mese (0,36 euro a kWh) e Be Electric 500 che dà 500 kWh a un costo di 175 euro al mese (0,35 euro a kWh).
Il pay-per-use da 0,60 euro a kWh
Le tariffe a consumo variano a seconda della potenza erogata dalla colonnina di ricarica. Be Charge propone, anche in questo caso, quattro pacchetti. L’offerta base è rappresentata dalla ricarica Quick che fornisce fino a 22 kW in AC a un prezzo di 0,60 euro a kWh; il passo successivo è la ricarica Fast, fino a 99 kW a 0,85 euro/kWh. I kWh salgono a 149 con Fast+, che ha un costo di 0,90 euro a kWh; mentre Ultrafast offre una potenza fino a 150 kW, in DC per 0,95 euro a kWh.
Le ricariche prepagate
Be Charge propone anche i pacchetti prepagati che vanno consumati entro sei mesi dalla data di acquisto. Chi sceglie questa soluzione si assicura un piccolo risparmio rispetto a quanto spenderebbe in pay-per-use. Le offerte sono: Be Card 50 (costa 50 euro e offre 53 euro di credito), Be Card 100 (100 euro, per un valore di 110 euro) e Be Card 150 (150 euro, per 170 euro di credito).
Un patto con Porsche
Nei mesi scorsi Plenitude e Porsche hanno firmato un accordo di interoperabilità che permette alle vetture dello storico marchio di ricaricarsi in tutte le colonnine Plenitude+Be Charge dislocate sul territorio italiano. Gli automobilisti che possiedono un’auto tedesca potranno accedere ai punti di ricarica a corrente alternata, fast e ultrafast presenti in città e nei tratti a media e lunga percorrenza.
Insieme a LeasePlan per agevolare la ricarica delle auto a noleggio
Recentemente Plenitude ha siglato un patto anche con LeasePlan per rendere ancora più facile la ricarica delle auto elettriche acquistate con la formula del noleggio a lungo termine. La partnership tra le due società prevede pacchetti per imprese e privati, erogati dalla controllata Be Charge, come la fornitura di wallbox e colonnine oltre alla reportistica avanzata dei consumi.