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Ecobonus: la Corte dei Conti registra il Decreto

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Pubblicato il 8 April 2019
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Dall’8 aprile, la registrazione del Decreto sull’ecobonus consentirà ai concessionari di inserire sulla piattaforma la prenotazione dell’incentivo.

Il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico sulla istituzione degli ecobonus per agevolare l’acquisto di auto elettriche e ibride, è stato registrato alla Corte dei Conti e sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Da oggi lunedì 8 aprile, questo provvedimento permetterà ai concessionari delle case automobilistiche interessate, di inserire sulla piattaforma dedicata agli ecobonus – che è operativa dal 1 marzo scorso – l’ordine e la prenotazione dell’incentivo.

Assieme al Decreto è online anche il sito ufficiale ecobonus.mise.gov.it, dove i concessionari potranno registrarsi. La procedura è retroattiva: questo vuol dire che tutte le vetture vendute dal 1° marzo potranno usufruire degli sconti statali.

I modelli auto a cui è riservato l’acquisto con l’ecobonus sono quelli elettrici con valori di emissioni di CO2 da 0 fino a 20 g/km, entro un costo massimo di 61.000 euro.

La riduzione del prezzo è di 4000 euro per un’auto con emissioni di CO2 tra 0 e 20g/km. L’incentivo sale a 6000 euro in caso di rottamazione di veicoli Euro 1, 2, 3 o 4.

Ecco la lista dei veicoli che vi rientrano:

  • Bmw i3,
  • Citroen C-Zero,
  • Hyundai Kona EV,
  • Kia Soul Eco Electric,
  • Nissan Leaf,
  • Smart Fortwo EQ,
  • e-Golf,
  • Tesla Model 3.

1500 euro è invece la cifra che è possibile risparmiare per i veicoli con emissioni comprese tra i 21 e i 70 k/Km. L’incentivo sale a 2500 euro in caso di rottamazione.

Ecco la lista dei veicoli che vi rientrano:

  • Audi A3 e-Tron,
  • Bmw Active Tourer 225xe e Serie 5 versione 530e,
  • Kia Niro Plug In e Optima Plug-in Hybrid,
  • Mercedes GLC 350e,
  • Mini Countryman Cooper S E,
  • Mitsubishi Outlander Phev,
  • Toyota Prius Plug-in Hybrid.

Si potrà usufruire dell’ecobonus per 3 anni con cifre a partire da 60 milioni di euro per il primo anno e 70 per ciascuno dei restanti due.

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Pubblicato il 8 April 2019
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