Svolta elettrica per DS Automobiles. Il marchio premium francese, che fa parte del gruppo Stellantis, ha annunciato che entro il 2024 tutti i nuovi veicoli prodotti saranno completamente a emissioni zero. Il percorso green della casa francese va avanti dopo l’introduzione, avvenuta già nel 2019, di varianti elettrificate dei suoi modelli a listino e andrà a sfociare nel primo progetto 100% elettrico voluto da Stellantis e basato sulla nuova piattaforma STLA Medium.
L’elettrificazione al centro di tutto
Attualmente la gamma “alla spina” di DS è composta dalla DS 3 Crossback E-Tense 100% elettrica e dalle ibride plug-in DS 4 E-Tense, DS 7 Crossback E-Tense e DS 9 E-Tense che hanno una potenza compresa tra 225 e 360 CV. Nel 2020 i veicoli elettrificati hanno coperto più o meno il 30% delle immatricolazioni di DS, facendo in questo modo della casa francese il marchio multi-energy con le più basse emissioni di CO2 in Europa (83,1 g/km) nel 2020.
La nuova auto sarà prodotta sulla piattaforma Stellantis
Nel 2024 la casa francese lancerà la variante completamente elettrica della DS 4 e a seguire sarà il momento di un nuovo progetto “elettrico nativo”, caratterizzato da un design inedito e basato sulla piattaforma STLA Medium. Poche per il momento le informazioni sulla nuova elettrica di DS: ciò che si sa per certo è che avrà una batteria da 104 kWh, che consentirà alla vettura di avere un’autonomia di circa 700 chilometri. Ma la svolta ecologica del gruppo Stellantis non si ferma qua: DS sta lavorando anche per ridurre le emissioni di CO2 durante il processo industriale, concentrando le proprie attenzioni sullo sviluppo di materiali innovativi.
Continua l’impegno nella Formula E
Anche per questo motivo DS ha deciso di portare avanti il proprio impegno nel campionato di Formula E, dopo i recenti successi che ne fanno l’unico marchio a essere riuscito a vincere due titoli consecutivi nelle categorie costruttori e piloti. La casa francese ha confermato la propria partecipazione fino al 2026 alla competizione riservata a monoposto a zero emissioni: l’obiettivo è sviluppare una nuova generazione di vetture più potenti ed efficienti, in modo da poter trasferire competenze e tecnologie acquisite in pista anche alle vetture di serie.