Elegante, sinuosa e, al tempo stesso, incredibilmente sportiva. Sono le caratteristiche principali della Maserati 3200 GT, l’auto del rilancio dello storico marchio emiliano che, ancora oggi, continua a rappresentare alla perfezione la filosofia del brand. Siamo nel 1998 e Fiat ha da poco venduto il 50% di Maserati a Ferrari, decisa a risollevare le sorti del Tridente svecchiando il listino e proponendo auto dall’aspetto ancora più lussuoso. La matita magica di Giorgetto Giugiaro disegna lo stile esterno e quella di Enrico Fumia, all’epoca direttore del centro stile Lancia, si occupa di dare vita alla plancia e agli interni; mentre al resto pensa il motore V8 di 3,2 litri sovralimentato da due turbocompressori. Il risultato è la 3200 GT, una vettura capace di proseguire nel solco della tradizione delle gran turismo entrate a far parte della storia dell’automobilismo: poche rivali sono in grado di assicurare prestazioni incredibili abbinate a un alto comfort per quattro occupanti e a un abitacolo con rifiniture di classe.
Design senza tempo e prestazioni Maserati
Il sipario sulla 3200 GT e sul nuovo corso di Maserati si alza al Salone di Parigi del 1998: il nuovo gioiello incontra immediatamente i favori della critica e del pubblico. Tutti quanti rimangono affascinati dallo stile della vettura, ancora oggi attuale dato che la Ghibli ibrida ha le stesse linee della 3200 GT, e dalle prestazioni. Sul frontale spicca il logo della casa, il tridente, racchiuso da un filo cromato che dà vita a una mascherina bassa e allungata, con ai lati i fari carenati tipici dei modelli sportivi del passato. Nella parte posteriore notiamo subito l’elemento estetico che anticipa i tempi: le luci a led dalla sottile forma a boomerang, segno distintivo della 3200 GT, che però contrastano con le direttive statunitensi sulla visibilità notturna. Per questo motivo, nel 2002, è sostituita dalla Coupé, che consente alla Maserati di tornare sul mercato americano.
Gli interni della 3200 GT segnano una rottura con la tradizione: domina la pelle Connolly e la plancia è del tutto inedita, con forme sinuose. Le prestazioni sportive, in pieno stile Maserati, sono garantite dal motore V8 da 3200 cc cubici (368 CV), disposto anteriormente e sovralimentato con 2 turbine IHI, derivato da quello montato sulla Quattroporte. La 3200 GT, che pesa 1587 kg ed è lunga 4,51 metri, raggiunge la velocità massima di 285 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 5 secondi. Gli aggiornamenti a cui è sottoposto il bolide portano alla versione chiamata “Assetto Corsa”, che presenta un assetto ribassato e sospensioni a smorzamento intelligente.
Nel 2002 arriva la Coupé
Come detto, Maserati è costretta ad aggiornare la 3200 GT per poter tornare a vendere nel marcato statunitense. Nel 2002 debutta la Coupé, conosciuta anche come 4200 GT, che è un’evoluzione della 3200 GT (dalla quale riprende il telaio), ma con un motore differente. La nuova vettura monta un propulsore Ferrari F136 da 390 CV, un otto cilindri a V di 90° a carter secco, in lega d’alluminio, con una cilindrata di 4,2 litri e distribuzione a 4 alberi a camme con 32 valvole.
Nel 2005 arriva la V8 GranSport, una versione studiata nella galleria del vento con 10 CV in più a parità di cilindrata. Rispetto alla Coupé presenta alcuni cambiamenti a livello estetico e meccanico ed è in grado di raggiungere 290 km/h di velocità massima. Inoltre, partendo dalla Coupé, Maserati sviluppa anche la Trofeo, una versione pensata per un campionato monomarca, con lo stesso motore del modello di serie, ma con potenza aumentata a 420 CV che le permette di scattare da 0 a 100 km/h in quattro secondi.
La GranTurismo apre le porte all’elettrico
Nel 2007 la Coupé saluta e lascia il testimone alla GranTurismo, disegnata da Pininfarina e sviluppata sul pianale della Quattroporte che introduce il nuovo stile Maserati. La nuova vettura monta alcune varianti del motore V8 Ferrari F136, con basamento in alluminio e silicio accoppiato a un cambio automatico sequenziale a sei rapporti oppure a un robotizzato DuoSelect sempre a sei rapporti. La GranTurismo raggiunge la velocità massima di 285 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi; mentre la GranTurismo S, la versione sportiva, tocca i 295 km/h e scatta da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi.
Nel 2022 la seconda generazione della GranTurismo introduce la versione Folgore, la prima Maserati 100% elettrica, dotata di tre motori elettrici a magneti permanenti, progettati in Italia, in grado di erogare fino a 300 kW ciascuno e alimentati da una batteria agli ioni di litio da 83 kWh. La GranTurismo Folgore pesa 2260 kg, ha un’autonomia dichiarata di circa 450 km e raggiunge i 320 km/h di velocità massima con accelerazione da 0 a 100 km/h in 2,7 secondi e da 0 a 200 km/h in 8,8 secondi.