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Auto elettriche e pneumatici: come sono fatte le gomme per le vetture green

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Pubblicato il 30 April 2022
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Molte auto elettriche montano gomme dedicate per rispondere per assicurare il massimo delle performance. Vediamo insieme come sono fatti questi particolari pneumatici

Gli pneumatici rappresentano uno degli elementi più importanti di un’automobile. Sono l’elemento di contatto tra l’auto e la strada e proprio per questo, uno dei più importanti strumenti di sicurezza a bordo di un veicolo. Ma non solo. Le gomme, infatti, sono ciò che permette ad un’automobile di esprimere tutto il suo potenziale prestazionale. Insomma, senza le gomme, le automobili non potrebbero esistere e oggi, con il sempre maggiore numero di auto elettriche circolanti, gli pneumatici si sono evoluti, proprio per rispondere alle esigenze e alle caratteristiche tecniche delle nuove auto a batteria. Vediamo quindi come sono fatte le gomme per le auto elettriche.

Auto elettriche e pneumatici: come sono fatte le gomme per le vetture green

La questione peso

Per quanto a prima vista un’auto elettrica possa sembrare simile ad una ad alimentazione tradizionale, in realtà questa è molto diversa per moltissimi fattori, su tutti il peso. Mediamente un’elettrica pesa il 20/30% in più rispetto ad un’auto a benzina o diesel di pari categoria. Questo perché il pacco batterie da solo pesa mediamente 300/400 kg. Un peso notevole che va inevitabilmente a scaricarsi tutto sugli pneumatici. Per questo motivo i costruttori di gomme propongono per le elettriche coperture dotate di una struttura rinforzata, utile anche in considerazione del fatto che questo peso extra sulle elettriche spesso si concentra molto in basso, andando così a modificare il tradizionale lavoro di una gomma su strada. Per questo motivo la struttura interna è realizzata con maglie in tessuti e filamenti metallici particolarmente resistenti e anche il tallone, ovvero la parte di raccordo tra battistrada e fianco, viene realizzato con mescole diverse.

Si viaggia in silenzio

Altro importante aspetto da tenere in considerazione quando si parla di pneumatici per auto elettriche è la silenziosità. Le auto a batteria si muovono quasi senza emettere alcun rumore. Di conseguenza, è importante mettere a punto pneumatici altrettanto silenziosi. Cosa più facile a dirsi che a farsi naturalmente. In generale si lavora molto sul disegno del battistrada oltre che sulla tipologia di mescola, e soprattutto, sulla dimensione delle gomme: più sono strette e più saranno silenziose. Il tutto per assicurare un basso coefficiente di rotolamento che, inoltre, ha anche importanti impatti sull’autonomia.

Auto elettriche e pneumatici: come sono fatte le gomme per le vetture green 1

Occhio all’autonomia

Ecco, proprio l’autonomia è un altro aspetto molto importante nello sviluppo di uno pneumatico per un’auto elettrica. Come sappiamo bene, l’autonomia è il principio intorno al quale ruota tutto il funzionamento di un modello a batteria. Riuscire a preservarne il più possibile è fondamentale per rendere l’auto quanto più efficiente possibile. Per questo motivo, i produttori di pneumatici tendono a scegliere mescole leggermente più dure, per limitare quella congenita perdita di energia che si genera con il normale rotolamento degli pneumatici sull’asfalto.

Prestazioni sotto controllo

Ma a complicare ulteriormente le cose ci pensano le prestazioni delle auto elettriche. Solitamente associate a modelli lenti e poco performanti, le auto elettriche sono invece in grado di garantire prestazioni notevoli grazie alla disponibilità di coppia già da zero giri e quindi nel momento stesso in cui si preme il piede destro sull’acceleratore. Per questo, i costruttori devono mettere a punto gomme sì resistenti, sì silenziose, sì resistenti al rotolamento, ma anche molto performanti, in grado di scaricare quindi a terra tutta la potenza e la coppia che un motore elettrico è in grado di generare. Il che, di solito porta necessariamente a dei compromessi. Per modelli molto sportivi si tende a sacrificare il silenzio e l’autonomia per garantire prestazioni superiori, mentre su modelli pensati per la città si fa l’opposto.

Pubblicato il 30 April 2022
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