Il nuovo Codice della Strada è sempre più vicino. Il disegno di legge che apporta le ultime modifiche è stato appena approvato alla Camera e ora sarà discusso al Senato. Se anche la seconda camera del Parlamento darà l’ok, il nuovo testo sarà pronto a entrare in vigore.
In attesa di eventuali modifiche, si ha già un’idea di quelli che saranno gli aggiornamenti più di sostanza. Riguardano la guida in stato di ebrezza o sotto l’effetto di stupefacenti, nuove regole su autovelox e limiti di velocità o sanzioni più severe per chi usa il telefonino mentre guida. Ma c’è molto di più.
Alcol, droghe e limiti di velocità
Partiamo proprio da alcol e droghe. Il nuovo CdS introduce il divieto assoluto di assumere alcolici per 2 o 3 anni (dipende dal reato commesso) per tutti coloro che sono stati già condannati per reati di questo tipo. Inoltre, si introduce l’obbligo di installare il sistema alcolock collegato al motore che impedisce l’accensione se il test alcolemico è positivo (è una norma che in Europa è in vigore dal 2022). Divieto assoluto di assumere droghe prima di mettersi alla guida (come già accade oggi), ma con l’introduzione del ritiro della patente per almeno 3 anni.
Il nuovo Codice della Strada inasprisce anche le norme sul superamento dei limiti della velocità. Oltre alle sanzioni pecuniarie, ci sarà il ritiro della patente per 7 giorni se si hanno tra i 10 e i 19 punti e di 15 giorni se si hanno meno di 10 punti.
Attenti, neopatentati
Parlando di neopatentati, il nuovo codice della strada modifica le regole per la guida di veicoli affermando che il limite tra potenza e peso del veicolo passa da 55 a 75 kW/t e da 70 a 105 kW. Per auto elettriche e ibride plug-in il limite si alza fino a 65 kW/t. Auto che superano questi valori non possono essere guidate se non dopo 3 anni di patente.
Sosta selvaggia e monopattini
Tutti i minori di 21 anni sorpresi alla guida senza patente o sotto l’effetto di droghe non potranno ottenere la patente prima dei 24 anni. Parlando di inasprimento delle sanzioni, il nuovo Codice della Strada compie un giro di vite per chi parcheggia in sosta vietata. In particolare, la stretta comprende il parcheggio sugli stalli per disabili e sulle corsie riservate ai mezzi pubblici.
Il nuovo Codice della Strada si adegua anche alle nuove forme di mobilità e interviene sulla circolazione dei monopattini elettrici. Verrà introdotto l’obbligo di indossare il casco e di avere sia la targa e l’assicurazione. Le società di sharing avranno poi un servizio di geofencing che ne proibirà il funzionamento al di fuori delle zone consentite.
Con il telefono non si scherza
Era da tempo che si vociferava la necessità di inasprire le regole sull’uso del cellulare al volante. Ecco, il nuovo codice della strada introdurrà (probabilmente) multe più alte e sospensioni della patente. In particolare, le sanzioni saranno comprese tra i 422 e i 1.697 euro più la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi se si viene fermati una prima volta. Si va poi a una multa tra i 644 e i 2.588 euro più una sospensione della patente tra 1 e 3 mesi (più la decurtazione di 10 punti) per i recidivi. In caso di incidente i giorni di sospensione vengono raddoppiati.
Aumenta (di un terzo) la pena anche per chi abbandona gli animali. Si rischia 1 anno di arresto con ammenda tra 1.000 e 10.000 euro. Se provochi incidente stradale con morte o lesioni personali si applicano le pene previste per l’omicidio stradale e le lesioni personali.